In riferimento all'evoluzione delle
principali variabili che influenzano le dinamiche dell'economia,
il Rapporto Legacoop-Prometeia mette in evidenza come, con
l'esaurirsi della stagione invernale e l'aumento dell'offerta
legato al completo funzionamento degli impianti di
rigassificazione in Europa, siano previste in rientro le
quotazioni del gas nel mercato Ttf su valori in progressiva
discesa fino ai 34.6 Euro al MWh nel 2027, e come l'abbondante
offerta non-Opec e il ruolo calmieratore dell'Arabia Saudita
contribuiscano a mantenere sostanzialmente stabile il prezzo del
greggio nel 2025. Sul piano della politica monetaria, con tassi
di inflazione sostanzialmente in linea con gli obiettivi di
stabilità dei prezzi della Bce in tutta l'area euro e rischi
contenuti di second round, la Bce taglierà ulteriormente i
tassi, sino a portare al 2% quello sulla remunerazione dei
depositi entro giugno. Da segnalare, però, che la riduzione del
portafoglio titoli della Bce, insieme con i vincoli strutturali
della nostra economia e l'elevato debito pubblico, torneranno ad
ampliare lo spread Btp-Bund, che si prevede in crescita in media
di circa 25 punti base nel corso del triennio.
"Con la fine della fase post pandemica è archiviato il sogno
di un'economia sostenuta. Il governo convochi imprese e
sindacati per confrontarsi sull'emergenza economica e definire
un patto per il lavoro e lo sviluppo, individuando strategie e
politiche condivise per la crescita dell'economia italiana.
Necessarie politiche industriali ed energetiche, insieme a
politiche salariali per il recupero del potere d'acquisto e
politiche attive per riequilibrare il mercato del lavoro".
commenta Simone Gamberini, presidente di Legacoop.
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