Lazio, Lombardia, Sicilia e Campania
sono i maggiori destinatari della spesa statale dedicata alle
regioni, ma lo Stato spende di più per un cittadino valdostano,
un trentino o un friulano. E' quanto emerge dal bilancio 2023
della Ragioneria dello Stato.
Il flusso di risorse statali alle amministrazioni locali è
rimasto pressoché stabile negli ultimi anni: nel 2023 sono stati
ripartiti 340,8 miliardi di euro, pari al 40% della spesa
totale. Il Lazio è la regione che riceve più fondi (43
miliardi), seguita da Lombardia (34,3 miliardi), Sicilia (28,3
miliardi) e Campania (26,4 miliardi). In fondo alla classifica
ci sono Valle d'Aosta e Molise con 1,4 e 1,7 miliardi.
La spesa pro capite invece ribalta la graduatoria: lo Stato
spende 11.921 euro per un abitante della Valle D'Aosta, 11.089
per uno di Bolzano, 9.840 per un trentino, 7.638 per un
friulano, 7.576 per un laziale e 7.518 per un sardo. Per un
lombardo la spesa statale è di appena 3.470, e per un veneto
3.872, la più bassa d'Italia.
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