Sarà disponibile dal 5 ottobre in
esclusiva su RaiPlay "Il cielo brucia", diretto da Christian
Petzold, vincitore dell'Orso d'argento alla 73° Berlinale. Il
film è il secondo capitolo di una trilogia ispirata agli
elementi naturali, iniziata da Petzold nel 2020 con l'acqua e il
film "Undine - Un amore per sempre", dedicata alla solitudine e
alla complessità dei rapporti interpersonali. In "Il cielo
brucia" è il fuoco l'elemento chiave della storia. Paura e
lussuria, risentimento e amore, desiderio e gelosia, molte sono
le tensioni sotterranee che animano lo scenario emotivo del
film, che parte come una commedia di educazione sentimentale per
trasformarsi progressivamente in una lucida e drammatica
riflessione sulla condizione giovanile nella società
contemporanea.
Due giovani amici berlinesi si ritrovano a trascorrere una
torrida estate in una casa di vacanza isolata in un bosco sulle
coste del Mar Baltico.
Leon (Thomas Schubert) è uno scrittore in crisi che sta
faticosamente terminando il suo secondo romanzo in attesa
dell'arrivo del suo editore, mentre Felix (Langston Uibel) deve
preparare un portfolio per entrare in un'accademia di belle arti
per una mostra dedicata all'acqua.
Poco dopo il loro arrivo, i due ragazzi scoprono che la casa è
già abitata da altri due ospiti inaspettati, Nadja (Paula Beer),
una bella e disinibita ragazza che vende gelati e studia
letteratura - che attira le attenzioni di Leo - e il suo ragazzo
occasionale Devid (Enno Trebs), un atletico bagnino dal quale
anche Felix si sente attratto.
Tra i quattro casuali abitanti della grande dimora si instaurano
rapporti precari e mutevoli, che mettono a nudo le problematiche
di ciascuno di loro. Quando sembra instaurarsi una certa armonia
l'arrivo dell'editore (Matthias Brandt) scompagina le carte in
tavola, ma l'atmosfera vacanziera viene minacciata soprattutto
da un grande incendio boschivo, che lentamente sembra
accerchiare la villa e rendere tutto ancora più precario.
Mentre il cielo rosso diventa sempre più incombente e piove
cenere sulla casa le cose sembrano precipitare verso un
drammatico epilogo.
Paula Beer torna per la terza volta a recitare in un film di
Petzold dopo La donna dello scrittore del 2018 e dopo Undine -
Un amore per sempre (che nel 2020 le aveva fruttato l'Orso
d'argento a Berlino), mentre Leon è l'attore viennese Thomas
Schubert, che nel 2014 aveva già recitato al suo fianco nel
western Lo straniero della valle oscura - The Dark Valley.
Felix è interpretato da Langston Uibel, al primo ruolo
importante dopo un percorso soprattutto televisivo (Un ciclone
in convento, Dogs of Berlin, Unorthodox), così come Enno Trebs
che recita nei panni di Devid, mentre l'editore Helmut ha il
volto di Matthias Brandt, alla seconda collaborazione con
Petzold dopo La donna dello scrittore.
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