Cambiare un po', ma rimanere fedeli a se stessi. Torna il mondo magico, fatto di musica, incontri, jam session improvvisate, chiacchiere e pensieri in libertà di Stefano Bollani e Valentina Cenni con i loro ospiti che di puntata in puntata si alternano. Da lunedì 25 settembre, su Rai3, riparte per la terza edizione Via dei Matti n.0, il programma di Rai Cultura realizzato da Ballandi, in onda dal lunedì al venerdì alle 20.15 su Rai3. Diventato ormai un piccolo cult amato e atteso dagli spettatori. "Che dire? Sorprende anche noi - dice i due, che sono coppia nel lavoro e nella vita -.
Probabilmente il segreto sta nell'entusiasmo con cui raccontiamo le cose che ci piacciono e quelle che le musiche ci ispirano.
Non è scontato: non sempre in tv un conduttore parla di cose alle quali tiene. Da parte nostra non abbiamo mai avuto aspettative, non abbiamo mai cercato di compiacere il pubblico.
Abbiamo soltanto utilizzato e vissuto questo spazio come lo vorremmo vivere. Abbiamo dato il nostro meglio e lo facciamo con gioia".
Valentina e Stefano riaprono così le porte della loro casa, rinnovata, dove fare musica e parlare di musica con i tanti amici ospiti in studio e il pubblico che segue da casa. Ogni giorno un argomento diverso legato alla musica: aneddoti intriganti, racconti che si intrecciano con riflessioni filosofiche per dare forma a un universo musicale inedito dove non esistono distinzioni di genere e soprattutto senza limiti di pensiero. Una striscia fissa di 25 minuti che andrà in onda per una sessantina di puntate. "Stesso orario, stessa durata: ci è stato proposto di allungarci e di spostarci ma a noi questa fascia ci sembra molto congeniale per la nostra forma di narrrazione di racconto. Ci permette di parlare alle famiglie, senza appesantire gli animi di nessuno", spiegano i "Bollanis" che promettono sorprese e novità per non annoiare il pubblico "siamo molto rispettosi di chi ci segue". Ogni sera i padroni di casa partono da un argomento diverso legato alla musica per giocare, conoscere cose nuove e seguire insieme il flusso delle note e delle parole che può portare a risultati inaspettati come collegare, senza scomporsi troppo, un brano di Miles Davis ad antichi rituali induisti o una canzone di Raffaella Carrà ai classici della musica del romanticismo tedesco. "Nella prima puntata ci sarà un virtuoso della parola come Ascanio Celestini, poi avremo Mario Venuti, Sergio Cammmriere ma anche giovani artisti meno conosciuti come la violinista Gaia Trionfera e il fisarmonicista Samuele Telari".
In Via dei Matti n. 0 non mancheranno gli ospiti provenienti anche dal mondo del cinema e dello spettacolo chiamati a improvvisare con i conduttori e a divertirsi, proprio come avviene in una serata a casa tra amici. "Stancarsi? Impossibile.
Potremmo continuare all'infinito perché infinite sono le tematiche e e la musica da esplorare. Noi potremmo andare avanti per sempre. Il pubblico? Bisognerebbe chiedere a chi ci segue...".
Una sessantina di puntate, si diceva, poi entrambi hanno in mente già altro, tra cinema e musica. "Io ho in cantiere una sceneggiatura, quindi mi metterò a scrivere per poi dirigere sul set", spiega Valentina Cenni, mentre Stefano Bollani tornerà a comporre "Magari una colonna sonora. Magari per la stessa cosa su cui sta lavorando Valentina", dice con un sorriso. Insomma, si prenderanno del tempo libero, anche se "il nostro tempo è sempre libero, perché siamo noi a decidere cosa fare".
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