WALTER ROLFO, LE AZIENDE FELICI LO
FANNO MEGLIO *IL BUDGET (SPERLING & KUPFER)
La felicità considerata come una vera e propria scienza,
capace di misurare le cose per poterle cambiare e ottimizzare,
attraverso modelli e tecniche applicative precise. L'ingegnere e
psicologo Walter Rolfo, nel suo nuovo libro 'Le aziende felici
lo fanno meglio *il budget. Strategie per lavorare meno,
fatturare di più e avere il tempo di essere felici' spiega come
la felicità possa essere una scienza applicata all'economia. Il
libro, terzo titolo di Rolfo pubblicato da Sperling & Kupfer,
esce anche in formato eBook martedì 28 maggio.
"Mai come adesso, dove l'unica certezza è l'incertezza, c'è
bisogno di concretezza e di felicità per affrontare al meglio il
futuro e per costruirlo affinché sia funzionale al nostro
benessere" dice Walter Rolfo. Presidente della Fondazione della
Felicità Ets, Rolfo propone un'attenta analisi da un doppio
punto di vista, quello razionale e quello empatico, mediante
storie e aneddoti personali e esempi di buone pratiche, fino
alla formulazione di un modello di misurazione della felicità in
grado di individuare carenze e punti di forza.
Il libro, arricchito dalla prefazione di Oscar Farinetti, è
suddiviso in 14 capitoli rivolti in particolare alle aziende e
agli imprenditori, ma anche a coloro che sono coinvolti nei vari
processi aziendali e team di lavoro e a tutte le persone che
possono essere il motore per un mondo migliore, anche nel
lavoro. Per "esistere", e per essere scelta da un cliente, oggi
un'azienda deve essere consapevole che per fare davvero la
differenza occorre che sappia far battere il cuore alle persone.
Questo tipo di approccio distingue le Commodity Companies,
aziende alle quali nessuno si affeziona poiché ambiscono al
profitto e non all'eccellenza e le Happy Companies, che
preferiscono invece competere sulle idee piuttosto che sui
prezzi, mettendo al centro delle loro scelte la felicità delle
persone. Le Happy Companies' sono oggi in netta minoranza
rispetto alle Commodity Companies, ma il successo deriva
dall'equilibrio fra testa e cuore, ossia tra cosa fai e come lo
fai; questo modello comprende tre caratteristiche di testa -
ispirare fiducia, risolvere problemi, far risparmiare tempo - e
tre caratteristiche di cuore - coccolare, stupire, far sentire
unici.
"Siamo ufficialmente entrati nell'era delle emozioni, che
rappresentano il vero elemento di differenziazione tra noi e le
macchine" dice Rolfo. Il libro si conclude con la teorizzazione
di una formula inedita per misurare la felicità e sceglierla
come stile di vita: Gasp, acronimo dei 4 pilastri della
felicità, interdipendenti e coesistenti: Godersela, Accogliere,
Sognare, Persone, cioè il valore delle relazioni e della
connessione umana. Quattro le pratiche che ne amplificano il
valore: condivisione con gli altri, consapevolezza per vivere
pienamente il presente, resilienza per affrontare e accettare la
tristezza e le sconfitte, ispirazione sia verso noi stessi che
verso gli altri.
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