Due ex di primo piano nella mafia
del Brenta, con una sfilza di precedenti per rapine e omicidi,
sono gli indagati nella nuova inchiesta della Procura di Padova
sull'omicidio, avvenuto per scambio di persona, del giovane
Matteo Toffanin, 31 anni fa. Secondo quanto si apprende, si
tratta di Andrea Battacchi, detto 'il ragioniere', e dell'ex
luogotenente di Felice Maniero, Sergio Favaretto. il primo 60
anni, il secondo 67 anni. Batacchi e Favaretto, sospettati di
aver sparato a Toffanin e alla fidanzata il 3 maggio 1992,
scambiando la loro vettura per quella del malavitoso Marino
Bonaldo, avevano preso parte entrambi alla clamorosa rapina
della reliquia di Sant' Antonio, trafugata a Padova nell'
ottobre del 1991 e recuperata due mesi dopo a Fiumicino (Roma),
nonchè al gruppo che fece evadere il boss 'Felice Maniero dal
supercarcere ''Due Palazzi' di Padova. Favaretto, inoltre, era
stato condannato, assieme all'ex braccio destro del boss Antonio
Pandolfo, come esecutore materiale dell'omicidio nel 1994 di un
ex affiliato alla banda, Giancarlo Ortes, e della sua giovane
compagna Nadza Sabich. Una esecuzione decisa da Maniero, quando
si scoprì che Ortes aveva iniziato a collaborare con la Dia del
Veneto.
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