Sarà inaugurata domani sera, alle
ore 18.30, al Museo di Scienze Naturali di Bolzano la mostra
"Contatto" del fotografo Christian Passeri. La mostra sarà
composta di 14 ritratti di animali che il bolzanino ha
fotografato durante diversi viaggi nell'Africa subsahariana.
"Fotografare il mondo animale è la mia terapia personale, il
modo che ho per staccare da un mondo sempre più rapido e
frenetico", racconta il 42enne che da tempo vive a Berlino.
"Attraverso la fotografia ho modo di tornare a relazionarmi con
la natura, di provare sensazioni ancestrali che mi ricordano chi
siamo e da dove veniamo realmente. Quando succede che un animale
mi guarda dritto negli occhi viene a crearsi un contatto intimo
e profondo, seppur fugace. Un istante complesso ed emozionante,
un ponte tra specie diverse che mi fa comprendere come questo
fragile e incredibile pianeta vada condiviso in armonia con
tutte le creature che lo abitano", spiega Passeri.
Nato a Milano e cresciuto a Bolzano, Christian Passeri ha
sviluppato sin da piccolo una grandissima passione per la natura
e il regno animale in particolare, essendo cresciuto ammirando i
documentari di Sir David Attenborough. Dal 2015 vive a Berlino
dove lavora come assistente operatore per film e serie tv
tedesche e internazionali. Qui, influenzato anche dalla sua
professione, ha scoperto l'amore per la fotografia, passione che
lo ha portato a viaggiare sia in Europa che in Africa, per
provare a catturare la diversità della Natura e dei suoi
protagonisti. Non importa infatti che si trovi nella savana
africana o lungo la costa del Mar Baltico, Christian ha sempre
la fidata macchina fotografica al suo fianco nella speranza di
osservare e immortalare la bellezza del nostro incredibile
quanto fragile pianeta. Da qualche anno è inoltre membro di
Strix, l'associazione dei fotografi naturalisti altoatesini.
Per la sera del 15 gennaio l'ingresso è gratuito, dopodiché
la mostra sarà visitabile fino a fine marzo e inclusa nel
biglietto d'ingresso al museo.
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