Doppietta italiana sul traguardo
della 17/a tappa del Giro d'Italia 2023, da Pergine Valsugana a
Caorle, con quattro azzurri tra i primi cinque nell'ordine
d'arrivo. Un'altra grande performance, a dimostrazione del fatto
che il movimento sia in continua crescita. Al vincitore Alberto
Dainese del Team Dsm sono arrivati i complimenti del presidente
della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni: "Vincere
in volata nella terza settimana del Giro d'Italia non è una cosa
banale, perché vuol dire aver superato le insidie dei primi
giorni, che sono quelle che alla fine fiaccano il fisico dei
meno strutturati per corse di questo tipo. La volata tra Dainese
e Milan conferma che abbiamo giovani che stanno pian piano
maturando e acquisendo l'esperienza necessaria per competere in
manifestazioni di alto livello".
"Sono contento in particolare per Alberto - ha proseguito il
numero uno della Fci -, che abbiamo cresciuto e accompagnato
nella sua esperienza in Nazionale e che solo pochi giorni fa a
Bergamo ha rischiato di arrivare fuori tempo massimo. Non ha
mollato, mostrando caparbietà e resilienza, come solo un grande
ciclista sa fare: un bell'esempio per tutti i giovani che
vogliono intraprendere questa carriera".
Dagnoni ha poi concluso: "L'ordine di arrivo di oggi, con 4
italiani tra i primi 5, dimostra come il nostro sia un movimento
sano e per questo vanno ringraziate le società di base che
permettono a questi ragazzi di arrivare pronti al
professionismo."
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