A Verona la Lazio vince 3-0 nella 21esima del campionato di Serie A
I GOL
Verona-Lazio 0-3 Zaccagni al 58' cala il tris per il club di Lotito
Verona-Lazio 0-2 Gli ospiti raddoppiano al 21' con Dia
Verona-Lazio 0-1 Al 2' GIgot porta subito in vantaggio i biancocelesti
RIVEDI IL LIVE
LA PARTITA
Gli errori difensivi del Verona spianano la strada alla Lazio che passa con disinvoltura al Bentegodi. La squadra di Baroni torna a vincere dopo tre partite senza acuti e si impone 3-0 che significa sorpasso alla Juve e quarto posto in classifica. Debutto amaro invece per la proprietà americana degli scaligeri che, se vorrà incidere in questo campionato, dovrà cercare di puntellare una squadra che prende troppi gol, anche e soprattutto per proprie colpe. La Lazio è qualitativamente più forte del Verona che, però spiana la strada ai biancazzurri con lacune difensive incredibili per una formazione che vuole lottare per la salvezza. E' un primo tempo dominato dai biancocelesti che si portano in vantaggio al primo sussulto del match: l'angolo di Zaccagni è nel cuore dell'area del Verona, lo stacco di Gigot è puntuale, la difesa dell'Hellas è colpevolmente ferma. Nessuno dei difensori salta, Montipò non esce, troppo facile per il giocatore della Lazio realizzare.
L'Hellas sembra reagire, ma i biancoazzurri la addomesticano con facilità. I capitolini fraseggiano con disinvoltura, muovono palla evitando senza problemi il pressing dei veneti. Emblematico il raddoppio: Guendouzi lavora bene palla davanti alla propria area, trova in profondità Dia che attacca frontalmente; il centrocampista sfrutta la collaborazione di Castellanos, elude Bradaric e beffa Montipò (non esente da colpe). Solo nel finale di frazione il Verona gioca alla pari e ha qualche opportunità. Un destro dalla distanza di Duda, un colpo di testa innocuo di Tengestdt, soprattutto una incornata di Serdar che scheggia la traversa. Zanetti si gioca il tutto per tutto già in avvio di ripresa: fuori Dawidowicz, ammonito e squalificato per il derby con il Venezia, dentro Livramento per un Verona dal volto più offensivo. Il cambio modulo, 4-4-2 sembra dare qualcosa all'Hellas che, tuttavia, paga ancora le amnesie difensive. Tchatchoua appoggia dietro verso Montipò non vedendo Dia il quale non calcia ma appoggia all'indietro verso Zaccagni, destro deviato da Ghilardi e palla nel sacco per il 3-0 finale. Il resto è poca cosa. Tanti cartellini gialli per un Verona nervoso che chiude in 10 la gara da dimenticare per la doppia ammonizione a Duda. La Lazio sorride e si riprende i piani alti della classifica. Il ritorno di Baroni in riva all'Adige si rivela trionfale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA