Claudio Lotito fa piazza pulita. Via Juan Bernabè, falconiere e custode del simbolo biancoceleste per eccellenza, l'aquila Olympia, dopo lo scandalo che hanno suscitato i suoi video su X e le sue affermazioni il giorno seguente.
Ma anche il chirurgo urologo-andrologo Gabriele Antonini, colui che aveva operato proprio Bernabè installandogli una protesi peniena. Prima era stato un comunicato, nel quale la Lazio stessa si dichiarava "allibita nel vedere le immagini fotografiche" e i video postati dall'ormai ex falconiere biancoceleste attraverso i quali aveva mostrato il risultato dell'intervento cui si era sottoposto per "informare le persone" in merito all'operazione. A peggiorare la situazione, poi, anche le dichiarazioni rilasciate in seguito che hanno portato la società del presidente Lotito ad interrompere "con effetto immediato, ogni rapporto con costui, attesa la gravità del suo comportamento"
. Immagini e parole, però, avevano già fatto il giro del mondo, riprese da numerosi media stranieri, da Marca al Guardian, dalla Bbc a Mundo Deportivo, giusto per citarne alcuni. Una situazione che ha fatto scendere in campo direttamente il presidente Lotito per annunciare, oltre all'allontanamento di Bernabè dalla società, anche del medico che ha effettuato l'intervento. "Sono stato più veloce della luce a licenziarli", ha spiegato il numero uno biancoceleste. Sottolineando, poi, come il "contratto prevede che laddove c'è un codice etico, se lo violi c'è la rescissione immediata e paghi i danni che hai procurato" assicurando inoltre di essere pronto ad agire nelle sedi legali. Una scelta, quella di Lotito, presa per preservare i valori morali della società perché "la Lazio è quotata, con delle procedure che devono essere rispettate".
L'allontanamento del falconiere, però, apre un nuovo problema, cioè quello dell'aquila Olympia che non volerà più prima delle partite casalinghe della Lazio. Anche se Lotito non vuole rinunciare al proprio simbolo: "Bisogna trovare le soluzioni per sostituirla. Anche perché me la sono inventata io questa storia", conclude il presidente spazzando via il campo dalle polemiche degli ultimi giorni.
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