"La Camera di Commercio di
Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia entra in rete con Prefettura
e forze dell'ordine nelle attività di prevenzione e contrasto
dei fenomeni criminali". E' quanto si afferma in una nota
dell'ente camerale.
"Dopo gli ultimi episodi di cronaca che hanno generato
allarme nella popolazione ma soprattutto tra gli imprenditori
colpiti da atti intimidatori - è detto nella nota - l'ente
camerale d'intesa con Prefettura, Questura e Comando Provinciale
dei Carabinieri ha definito un'azione specifica nel quadro della
programmazione di incentivi per favorire l'installazione di
sistemi di videosorveglianza negli esercizi commerciali.
L'iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una
conferenza stampa a cui ha partecipato il prefetto di Catanzaro
Enrico Ricci, il questore di Catanzaro Paolo Sirna, il
comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe Mazzullo e il
tenente colonello Graziano Naccarella, in rappresentanza del
comandante provinciale della Guardia di Finanza, Domenico
Grimaldi.
"Domani la Camera di Commercio - è stato spiegato -
pubblicherà un bando per la concessione di contributi economici
rivolti alle piccole e medie imprese operanti nei territori
delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo per promuovere
l'installazione di telecamere, sistemi di videosorveglianza a
circuito chiuso, sistemi di video allarme antirapina predisposti
per il collegamento con le centrali operative di vigilanza e di
pronto intervento pubbliche o private. Tali sistemi devono
essere costituiti da minimo due telecamere, di cui almeno una
installata all'esterno. La misura vuol rappresentare un
deterrente al fine di contenere e contrastare minacce a scopo
intimidatorio perpetrate spesso per mezzo di danneggiamento agli
esercizi commerciali ma soprattutto per coadiuvare le forze
dell'ordine nelle attività di investigazione su eventuali
episodi estorsivi o di racket fornendo elementi utili
all'identificazione degli autori".
L'ente camerale ha destinato allo scopo risorse per un
importo complessivo del valore di 50.000 euro a valere sul
capitolo 4 - "Competitività del territorio", "bando
videosorveglianza" con un contributo massimo erogabile pari al
50% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 1.500 euro per
impresa. I contributi saranno erogati a fondo perduto a parziale
concorso delle spese sostenute per l'investimento.
"Con questo bando - afferma il presidente della Camera di
Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo -
intendiamo sostenere tutti gli imprenditori per consentirgli di
ottenere uno strumento efficace e immediatamente utilizzabile
per metterli in condizione di difendersi e mettere al riparo da
possibili danneggiamenti gli esercizi commerciali".
"La condivisione è essenziale - ha detto il prefetto Ricci -
ed è il vero valore aggiunto per una risposta efficace alla
criminalità". "Mi auguro che questa iniziativa - ha sottolineato
il questore Sirna - sia di giovamento per la collettività e
possa rappresentare un ulteriore elemento di sviluppo di questi
territori meritevoli di affacciarsi su nuovi mercati e di
implementare i loro affari".
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