È nata l'Associazione I-RIM, che
riunisce tutti gli attori italiani del mondo della Robotica e
delle Macchine Intelligenti, dalla ricerca più visionaria
all'industria più aperta alle tecnologie avanzate.
Davanti al notaio nomi illustri della ricerca italiana, tra
cui i componenti del consiglio direttivo Dario, De Luca,
Guglielmelli, Laschi, Melchiorri, Metta, Rocco, Siciliano. Il
gruppo promotore raccoglie ricercatori provenienti da tutta la
penisola che, sotto la guida del neopresidente Antonio Bicchi,
stanno organizzando una 3 giorni di eventi per il grande
pubblico, per la ricerca e per l'impresa.
I-RIM è l'Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti, una
associazione nazionale no-profit nata per promuovere lo sviluppo
e l'uso delle Tecnologie dell'Interazione per il benessere dei
cittadini e della società. "Il motto del nostro neonato istituto
è Diamo corpo all'Intelligenza Artificiale - dice Antonio Bicchi
- Le Tecnologie dell'InterAzione (IAT) si concentrano infatti su
quegli aspetti della Intelligenza Artificiale che mettono
l'accento sulle azioni fisiche scambiate col mondo per capirne e
migliorarne il comportamento. Sono quindi complementari alle
Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (ICT), che si
occupano principalmente di raccogliere, trasmettere e analizzare
dati". L'ausilio fisico alle persone anziane o disabili, la
riduzione dei pericoli e della fatica nel lavoro, il
miglioramento dei processi di produzione di beni materiali e la
loro sostenibilità, la sicurezza, l'efficienza e la riduzione
dell'impatto ambientale del trasporto delle persone e dei beni,
il progresso delle tecniche diagnostiche e chirurgiche sono
esempi di campi in cui le Tecnologie dell'Interazione sono
indispensabili. "I-RIM vuole fare leva - aggiunge Cecilia
Laschi, vice presidente di I-RIM - sulla grande forza della
industria manifatturiera italiana e sulla eccellenza della
nostra ricerca nella robotica e nelle macchine intelligenti per
affiancarsi e fare sinergia con le organizzazioni delle ICT e
raggiungere i comuni obiettivi di progresso sociale ed economico
dell'intera società". I-RIM verrà presentato al pubblico in un
appuntamento di tre giorni che si svolgerà nei padiglioni 9 e 10
della Fiera di Roma, dal 18 al 20 ottobre. Il calendario è ricco
di incontri. La tre giorni è organizzata in coincidenza e in
collaborazione con Maker Faire - The European Edition 2019, la
kermesse tecnologica che attira i fan delle tecnologie. La tre
giorni e Maker faire si svolgeranno in parallelo.
Tra gli eventi ci sarà la prima edizione della Conferenza
Italiana di Robotica e Macchine Intelligenti, dedicata alla
disseminazione delle eccellenze della ricerca italiana, per far
conoscere a chi sviluppa prodotti e applicazioni le possibilità
offerte dai risultati più recenti. Le presentazioni avranno un
taglio non accademico, comprensibile per un pubblico anche non
altamente specializzato. A organizzarla saranno Alessandro De
Luca (Sapienza Università di Roma) come General Chair, mentre
Barbara Caputo (Politecnico di Torino e Istituto Italiano di
Tecnologia), Cecilia Laschi (Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa)
e Domenico Prattichizzo (Università di Siena) ne saranno Program
Chair.
Nei padiglioni della Fiera, in collaborazione con Maker Faire
Rome, si terrà anche una esposizione delle Tecnologie
dell'Interazione presenti e future. Il contenitore, chiamato Dai
Progetti ai Prodotti, metterà in mostra i prodotti della ricerca
e dell'industria italiana e le loro applicazioni, presenterà i
progetti che creeranno i prodotti futuri e informerà sui
programmi dei finanziatori che li sostengono. Eugenio
Guglielmelli (Università Campus Bio-Medico di Roma), Claudio
Melchiorri (Alma Mater Studiorum Università di Bologna) e
Giorgio Metta (Istituto Italiano di Tecnologia e University of
Plymouth, UK) saranno i fautori di quest'area espositiva.
Un ulteriore elemento di novità sarà l'evento Ricerca Ti
Presento Innovazione che darà la possibilità di fare incontrare
la domanda e l'offerta di alta tecnologia. A coordinarlo saranno
Sergio Savaresi (Politecnico di Milano) e Fabrizio Caccavale
(Università della Basilicata). Tra gli obiettivi dell'Istituto
c'è il coordinamento degli sforzi verso la trasformazione delle
imprese italiane secondo il paradigma 4.0. Prova d'Orchestra,
organizzata da I-RIM e Maker Faire Rome si propone come momento
d'incontro e confronto tra i diversi Centri di Competenza del
programma del MiSE Impresa 4.0, i Digital Innovation Hubs, le
Knowledge and Innovation Communities, le aziende, i Cluster
Tecnologici e i tanti altri strumenti pubblici e privati per il
trasferimento tecnologico, cercando di mettere a sistema tanti
elementi fondamentali per la crescita del Paese. L'incontro
offrirà alle Istituzioni pubbliche l'occasione per riflettere
sulla creazione di una regia nazionale ed europea per questa
trasformazione. Paolo Dario (Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa)
e Paolo Rocco (Politecnico di Milano) insieme agli organizzatori
della Maker Faire saranno i registi di questa operazione.
Una riflessione si aprirà anche sul tema della formazione e
dell'indirizzo degli addetti verso l'Impresa 4.0. Attraverso gli
incontri del contenitore Imparare e Insegnare il Lavoro Digitale
sarà possibile riflettere su come formare le nuove leve per
entrare rapidamente nel mondo della produzione e per lanciare
nuove giovani imprese. Si traccerà un panorama dei percorsi
educativi e di formazione permanente per l'industria e per i
servizi che impiegano le Tecnologie dell'Interazione. Le aziende
col bisogno urgente di nuove competenze potranno incontrare
direttamente i più brillanti neolaureati attraverso un agile
meccanismo di speed dating ispirato alle app per incontri tra
giovani. Paolo Fiorini (Università di Verona) e Lorenzo Marconi
(Alma Mater Studiorum Università di Bologna) in collaborazione
con il team di Maker Faire saranno chiamati a gestire e
sviluppare questo contenitore.
Infine, la Tre Giorni di I-RIM sarà attenta a illustrare e a
condividere con il grande pubblico le opportunità ma anche le
problematiche che l'utilizzo sempre più diffuso di robot e di
macchine intelligenti ci pongono davanti. I-RIM, in
collaborazione con Maker Faire, farà viaggiare i più avanzati e
sorprendenti risultati della ricerca e gli argomenti di
discussione più viva attraverso Vie di Grande Comunicazione per
far incontrare tutti gli interessati con grandi nomi, italiani e
internazionali della riflessione sulla ricerca, ma anche
sull'etica e l'estetica dei robot e delle macchine intelligenti.
A organizzarlo sarà Bruno Siciliano (Università di Napoli
Federico II) insieme al team di Maker Faire Rome.
Coordinatore generale della Tre Giorni di Robotica e Macchine
Intelligenti è Antonio Bicchi, (Università di Pisa e Istituto
Italiano di Tecnologia), Presidente di I-RIM.
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