Sono quattro le istituzioni
scolastiche trentine che a partire dal prossimo settembre
attiveranno il percorso del Liceo del Made in Italy (LMI). Lo
prevede un provvedimento proposto dalla vicepresidente e
assessore all'istruzione Francesca Gerosa approvato dalla Giunta
provinciale. A seguito della modifica al regolamento per la
definizione dei piani di studio provinciali del secondo ciclo,
con l'introduzione del quadro orario per il biennio ed il
triennio del nuovo Liceo del Made in Italy, infatti, alcune
istituzioni scolastiche hanno approvato l'attivazione del nuovo
percorso e conseguentemente il provvedimento aggiorna il quadro
dell'offerta scolastica ed educativa provinciale, attivando per
il prossimo anno scolastico il LMI presso il Liceo A. Rosmini di
Trento, il Liceo B. Russel di Cles, l'Istituto di istruzione M.
Curie di Pergine Valsugana e l'Istituto di istruzione M.
Martini di Mezzolombardo.
"Il nuovo liceo vuole fare la differenza in quei settori
economici che caratterizzano il Trentino; turismo e agricoltura.
Interdisciplinarità, laboratorialità e competenze ricche e
articolate, afferenti anche alle scienze umane, sono le parole
chiave di questo nuovo percorso", è il commento della
vicepresidente Gerosa.
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