Si è chiusa con successo la I
edizione di Planetaria - Discorsi con la Terra, il nuovo format
ideato da Stefano Accorsi e Filippo Gentili con la produzione di
Superhumans e Fondazione Teatro della Toscana, che per tre
giorni ha portato a Firenze, al Teatro della Pergola, workshop,
panel, show per famiglie e spettacoli serali sul tema della
crisi climatica portando sul palco alcuni dei più grandi nomi
del panorama artistico e scientifico.
Accanto a Stefano Accorsi si sono alternati Vittoria Puccini,
Valentina Bellè, Nicolas Maupas e Ludovica Martino, gli
scienziati e divulgatori Claudia Pasquero, Direttrice
Scientifica di Planetaria, Giulio Boccaletti e Stefano
Mancusoconsulenti scientifici, l'antropologa Emanuela Borgnino e
la zoologa Mia Canestrini.
Un'esperienza immersiva che già in questa edizione d'esordio ha
coinvolto oltre 3.500 persone ed ha "invaso" tutti gli spazi del
Teatro della Pergola, uno dei più antichi Teatri d'Italia,
costruito tra il 1652 e il 1656. Dai sotterranei, alla Sala Poli
e la Sala Ballo, allo storico palco della Sala Grande,
Planetaria ha portato al pubblico domande e riflessioni per
ripensare il nostro rapporto col pianeta ed imparare a viverci
in maniera costruttiva e sostenibile. "I tre giorni di
Planetaria mi hanno confermato che unire teatro e scienza per
parlare della crisi climatica è la strada da percorrere per
toccare il cuore della gente su un tema così importante. Abbiamo
portato la "terra" dentro il teatro ed è stata un'esperienza
indimenticabile. Il pubblico della Pergola, col suo calore, ci
ha confermato di essere sulla strada giusta. Siamo riusciti a
coinvolgere tutte le generazioni, con gli spettacoli mattutini
per i più piccoli, i talk pomeridiani e gli spettacoli serali
per gli adulti, con la presenza sorprendente dell'Intelligenza
artificiale. La sera, attori e scienziati hanno condiviso il
palcoscenico del teatro creando un'alchimia memorabile: gli
scienziati hanno arricchito gli attori con le loro conoscenze,
gli attori hanno arricchito gli scienziati con le loro
emozioni." ha detto Stefano Accorsi, Direttore artistico
dell'evento. "È stata una esperienza eccezionale, con un
riscontro di pubblico e stampa davvero importante che ci ha
confermato il grande potenziale di Planetaria. Con le tantissime
preziose informazioni di questo "numero zero" siamo già al
lavoro su nuovi formati, idee, contenuti e meccanismi da
applicare al futuro del progetto." Queste le parole di Paolo
Platania, CEO di Superhumans. Star indiscussa delle serate è
stata poi la Sibilla, un Avatar di intelligenza
artificialesottoforma di un imponente totem a LED alto 7 mt,
realizzata per l'occasione dall'Innovation partner Engineering e
nata dall'incontro di competenze di AI generativa e realtà
virtuale.
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