'Jeanne Dielman, 23 Quai du
commerce, 1080 Bruxelles', realizzato nel 1975 dalla regista
belga Chantal Akerman (1950-2015): titolo raro, mai uscito in
Italia fu restaurato nel 2015 dalla Cinémathèque Royale de
Belgique e presentato lo stesso anno a Bologna al festival Il
Cinema Ritrovato. Ora gli spettatori della Cineteca bolognese
avranno l'occasione di riscoprirlo con due proiezioni in
programma al Cinema Lumière, domenica 22 gennaio alle 20, e
giovedì 26 gennaio, sempre alle 20.
Il film è stato decretato dalla classifica della rivista
'Sight & Sound', pubblicata dal British Film Institute, che
rinnova ogni dieci anni la lista dei film più belli di tutti i
tempi, la pellicola numero uno, capace di scalzare classici
considerati imbattibili, come 'La donna che visse due volte' di
Alfred Hitchcock e 'Quarto potere' di Orson Welles.
Entrambe le proiezioni saranno introdotte da Nicola Mazzanti,
amico della regista e già direttore della Cinémathèque Royale de
Belgique: "Tre giorni della vita di una donna - racconta
Mazzanti - una vedova che vive con il figlio adolescente e si
prostituisce in casa per sbarcare il lunario. Il ritmo e i
rituali della quotidianità, immutabili, finché non cambia
qualcosa. La donna è Delphine Seyrig, eterea e sofisticata icona
dalla bellezza quasi irreale, indimenticabile presenza di film
quali 'L'anno scorso a Marienbad', 'Baci rubati', 'Peau d'âne',
'Il fascino discreto della borghesia'".
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