L'ex Chiesa di San Barbaziano - da
poco restaurata e ora nuovamente aperta al pubblico - dal 31
gennaio al 9 febbraio ospiterà un intervento installativo
dell'artista norvegese Per Barclay, mentre l'ex Chiesa di San
Mattia, dal 6 al 16 febbraio, accoglierà Harmonic Room, una
personale di Alessandro Sciaraffa: sono le mostre promosse dai
Musei Nazionali di Bologna-Direzione Regionale Musei Nazionali
dell'Emilia-Romagna in occasione di Art City Bologna 2025.
Per Barclay (Oslo 1955) reinterpreta il celebre dipinto 'La
Strage degli Innocenti' di Guido Reni all'interno dell'ex Chiesa
di San Barbaziano, "al fine di attivare una esperienza di
fruizione complessa di natura sociale, cognitiva ed emozionale e
spunti di riflessione sull'età del disorientamento
contemporaneo, sulla vulnerabilità, le contraddizioni e i
conflitti dei nostri tempi complessi e travagliati". L'artista,
come un direttore di scena, lavora nello spazio reale e lo
trasforma in un luogo fittizio, raccontandone un'altra storia.
Vista l'estrema fragilità dell'opera, si potrà visitare solo
previa prenotazione su Eventbrite (ammesse massimo 45 persone
per turno).
La mostra di Alessandro Sciaraffa - il cui lavoro indaga le
potenzialità del suono in rapporto allo spazio, alla natura, e
alla nostra percezione, emotiva e sensoriale, grazie all'ausilio
della tecnologia - è realizzata in collaborazione con
MamBo-Museo d'Arte Moderna di Bologna e con Galleria Giorgio
Persano, Torino e Galleria Mazzoli, Modena. L'artista trasforma
la storica ex Chiesa di San Mattia in una Harmonic Room, uno
spazio immersivo dove suono, luce e vibrazioni si intrecciano
per amplificare la percezione del pubblico. L'evento mira a
creare un dialogo tra tradizione e innovazione, coinvolgendo
attivamente i visitatori in un viaggio sensoriale unico.
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