Scenografici abiti-uccello e
accessori piumati prestati dalle più celebri maison: sono
riuniti nella mostra 'Rara Avis. Moda in volo', a cura di Sofia
Gnoli in collaborazione con Alfonsina Russo, direttrice del
Parco Archeologico del Colosseo, che la ospita nelle Uccelliere
Farnesiane sul Palatino. Allestita dal 24 aprile al 21 luglio
nel simbolo della Roma barocca, questa "piccola ma preziosa
esposizione" è un percorso immersivo in due diverse sezioni,
Mito e Caleidoscopiche visioni . "Vogliamo far vivere ai
visitatori un'esperienza di ammirato stupore - ha commentato
Alfonsina Russo - come quello che si provava entrando nelle
Uccelliere dei Farnesi e oggi ammirando questi abiti, vere opere
d'arte". "E' come una Wunderkammer del Seicento - ribadisce la
curatrice Sofi Gnoli - un piccolo cosmo strabiliante che è un
conforto nella bellezza con grande attenzione all'allestimento".
L'incredibile varietà di colori del piumaggio degli uccelli è da
sempre una fonte di ispirazione per la moda, che ama giocare
anche con i loro significati metaforici. In mostra 11 creazioni,
tra cui l'abito cigno bianco, realizzato da Maria Grazia Chiuri
per Christian Dior nel 2022; l'abito cigno nero di Alexander
McQueen per Givenchy nel 1997; l'abito-corsetto in organza,
ricamato con piume di gallo e fagiano nel 2020 da Dolce&Gabbana;
il lungo abito nero con caleidoscopiche piume firmato Thierry
Mugler nel 1997; e l'abito dorato con ali di piume di struzzo,
disegnato da Donatella Versace per Kate Perry. Progettato da
Tiziano Guardini per la mostra è l'abito Vittoria del colibrì,
ricamato con piume di seta non violenta, mentre una sezione è
dedicata agli accessori aviari della collezione di Anna Piaggi.
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