/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sicurezza ciclisti in Trentino, incontro tra Fondriest e Fugatti

Sicurezza ciclisti in Trentino, incontro tra Fondriest e Fugatti

"Cerchiamo una terra simbolo", dichiara l'ex campione del mondo

TRENTO, 12 marzo 2025, 09:48

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un campione del mondo e un presidente di Provincia per la sicurezza dei ciclisti, anche per ricordare le tragiche morti sia di Sara Piffer, lo scorso gennaio, sia quello di Matteo Lorenzi, quasi un anno fa.
    Maurizio Fondriest e Maurizio Fugatti si sono incontrati assieme al direttore generale della Provincia Raffaele De Col, al dirigente del Servizio gestione strade Sergio Deromedis e al presidente del Consiglio delle autonomie locali Paride Gianmoena per affrontare il tema dell'incolumità degli appassionati delle due ruote.
    "La sicurezza sulle strade e in particolare dei ciclisti è una priorità per il Trentino", ha garantito il presidente Fugatti. "Abbiamo condiviso idee e possibili soluzioni tecniche, che partono ad esempio dall'individuare alcuni percorsi sperimentali sul territorio dove favorire la convivenza auto-bici - ha aggiunto - Il confronto proseguirà nelle prossime settimane, per definire nel dettaglio le azioni che intraprenderemo. Vogliamo lavorare per fare in modo che il Trentino sia un modello di territorio amico e sicuro per chi è in sella, fermo restando che la prima necessità è il rispetto delle regole della strada, da parte di tutti".
    Attraverso l'associazione "Io rispetto il ciclista", Fondriest si sta spendendo in prima persona su un tema sentito e di stretta attualità: "Sicuramente il Trentino ha una grande potenzialità per lo sviluppo sia in chiave turistica che sportiva di tutte le attività e discipline legate alle due ruote - ha commentato l'ex campione del mondo su strada del 1988 - Abbiamo bisogno di infrastrutture dedicate e stiamo andando avanti per creare il territorio simbolo in Italia a favore della biciclette. Abbiamo condiviso idee su cosa fare, da nuove ciclabili alle bike lane fino ai ciclodromi, soluzioni che io auspico si possano in futuro realizzare anche in concreto".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza