"In Italia sono più gli over 84
che i bimbi sotto i 5 anni e la situazione è destinata a
peggiorare. Il Paese contava 46 milioni di abitanti nel 1950;
oltre 60 nel 2022; oggi siamo 58,7. La Nigeria contava 37
milioni nel 1950, oggi 229 e arriverà a 377 fra 20 anni. Nel
2024 in Nigeria c'erano 36 milioni di bimbi sotto i 5 anni, più
che in tutta Europa. Il mondo arriverà a 11 miliardi, poi
frenerà. Ma i popoli aumentano nei luoghi poveri: Africa e Medio
Oriente. Il calo più forte è in Europa e un po' negli Stati
Uniti. La razza umana non è in pericolo, lo sono gli europei".
Lo dice Gianni Torrenti, esperto di demografia, già assessore
alla Cultura Fvg.
"In Italia le ragazze partoriscono a 33 anni il primo figlio.
Le previsioni sono di forte riduzione della popolazione, solo in
parte temperata dall'immigrazione tradizionale", spiega
Torrenti. Che analizza la situazione del Fvg precisando però che
essa è paragonabile a quella italiana, Sardegna esclusa dove la
denatalità è ancora più spiccata.
Dunque, in Fvg ogni anno nascono meno di 7mila bambini e
muoiono 16mila persone, e non siamo ancora al picco di calo che
si prevede visto che la durata della vita aumenterà ancora da
qui a 30 anni.
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