"Tra la tua vita e la loro c'è un
filo sottile": al via la campagna della Lega del Filo d'Oro sui
lasciti solidali, per garantire un futuro migliore a chi vive
nel buio e nel silenzio.
Vivere nel buio e nel silenzio, senza poter comunicare
direttamente con gli altri, è la realtà quotidiana di tante
persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale: per
loro ogni azione, anche la più semplice, può diventare un
ostacolo difficile da superare. Ma grazie alla competenza e alla
professionalità di educatori, psicologi, medici e terapisti
della Lega del Filo d'Oro, si può superare quella barriera fatta
di incomunicabilità ed isolamento e raggiungere la maggiore
autonomia possibile.
"Per queste ragioni, - osserva il Filo d'Oro - scegliere di
fare un lascito solidale a favore della Fondazione Lega del Filo
d'Oro Ets-Ente Filantropico, da 60 anni punto di riferimento in
Italia per la sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale,
significa compiere un gesto concreto capace di cambiare la vita
di chi non vede e non sente, assicurandole tutto il supporto di
cui ha bisogno".
Un lascito solidale è molto più di una donazione: è un segno
indelebile che contribuisce a costruire un futuro migliore e
privo di barriere per le persone sordocieche e le loro famiglie.
Per promuovere la grande importanza di un gesto in grado di
vivere per sempre, la Lega del Filo d'Oro rilancia la campagna
di sensibilizzazione sui lasciti testamentari "Tra la tua vita e
la loro c'è un filo sottile", che dal 23 febbraio tornerà on air
e vivrà con uno spot tv e radio, su stampa e su web. A sostenere
la campagna è, ancora una volta, Renzo Arbore, storico
testimonial e amico della Fondazione.
Con il suo appello, Arbore sottolinea come il lascito non sia
solo un gesto di generosità, ma un'eredità di speranza in grado
di garantire assistenza, autonomia e un futuro più dignitoso
alle persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale.
"Il lavoro svolto quotidianamente alla Lega del Filo d'Oro
necessità di tanta attenzione e cura, ma anche di progettualità
a lungo termine, affinché chi ha bisogno del nostro sostegno
possa continuare a contare su di noi - dichiara Rossano Bartoli,
presidente della Fondazione Lega del Filo d'Oro - In questo
senso, i lasciti solidali sono una risorsa preziosa, perché ci
consentono di pianificare le nostre attività e realizzare i
progetti più sfidanti, ampliando i nostri servizi e raggiungendo
sempre più persone sordocieche lì dove occorre, facendo
attenzione a mantenere alto il nostro standard di qualità".
I lasciti testamentari rappresentano una delle principali
forme di sostegno per la Lega del Filo d'Oro. Nel 2024, sono
stati oltre 130 quelli pervenuti alla Fondazione.
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