Quindici milioni di euro per
consentire ai cittadini che vivono una condizione di
vulnerabilità il più ampio accesso possibile ai servizi
territoriali, superando le barriere economiche, gli impedimenti
legati alla mobilità o a condizioni di difficoltà personali.
L'assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali
ha pubblicato un bando, a valere sul programma Fse+ Sicilia
2021-2027, per finanziare servizi di prossimità sociale e cura
integrata a favore di anziani non autosufficienti, di persone
con disabilità e di tutti quei soggetti in condizione di
particolare vulnerabilità sociale ed economica. Tre le linee di
intervento finanziabili ci sono attività socio-educative o di
supporto all'autonomia e alla qualità della vita, servizi
integrati di trasporto, attività di accompagnamento ai servizi
sociali, socio-assistenziali e socio-sanitari attraverso il
supporto per il superamento delle barriere digitali e l'utilizzo
sicuro di internet.
"Vogliamo garantire una vita dignitosa alle persone a rischio
di povertà ed esclusione sociale - dichiara l'assessore Nuccia
Albano - rafforzando e mantenendo il collegamento tra la
dimensione domiciliare e quella della rete dei servizi
territoriali. Ecco perché riteniamo che interventi di supporto
alla mobilità, come l'accompagnamento, siano fondamentali per
migliorare l'accesso ai servizi da parte dei soggetti più
fragili. Vogliamo garantire, inoltre, che tutti possano
usufruire delle prestazioni di cui hanno bisogno,
indipendentemente dalla loro situazione economica o dal loro
livello di competenza digitale".
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