È stata venduta a un collezionista
torinese la Lancia Fulvia Hf 1600 messa in palio da un anonimo
donatore all'ospedale di Biella per finanziare il progetto della
sala ibrida, una sala operatoria ad altissima tecnologia. Il
donatore, che ha voluto rimanere anonimo, aveva infatti
manifestato la volontà di trasformare l'auto che lo aveva
accompagnato nei momenti più belli della sua vita in "un gesto
di bene" per la collettività. In chiusura dell'anno, proprio in
occasione dei giorni del decennale dell'ospedale, un
collezionista torinese ha presentato un'offerta di 45mila euro.
"Siamo contenti di avercela fatta - spiegano
dall'associazione automobilistica Amsap che ha appoggiato
l'iniziativa -. Avevamo aderito al progetto con entusiasmo e
ora, con la stessa "carica emotiva" diciamo che fare del bene è
sempre una gran cosa".
La sala ibrida integra apparecchiature diverse (radiologiche
ed ecografiche) estremamente sofisticate e in cui si possono
eseguire procedure chirurgiche con tecniche multidisciplinari e
sempre meno invasive, cioè basate su piccole incisioni con
conseguente riduzione delle complicanze e un netto miglioramento
dei tempi di recupero del paziente.
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