/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mons. Spina, un evento per fine lavori Santa Maria della Piazza

Mons. Spina, un evento per fine lavori Santa Maria della Piazza

'Installeremo dispositivo per contare visitatori'

ANCONA, 24 gennaio 2024, 18:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'arcidiocesi di Ancona Osimo celebrerà con un evento dopo Pasqua la fine dei lavori di restauro della chiesa di Santa Maria della Piazza, in stile romanico, eretta tra l'XI e il XII secolo sui resti di una basilica paleocristiana. Lo ha annunciato l'arcivescovo Angelo Spina, che oggi in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e dei comunicatori sociali, ha visitato la redazione dell'ANSA ad Ancona. Il prelato ha definito "un gioiello" la cattedrale di San Ciriaco, ma "quella di Santa Maria della Piazza è un diamante: la chiesa più antica.
    Ci sono mosaici che attestano che lì furono battezzati i primi cristiani, già nel IV secolo dopo Cristo".
    I lavori, realizzati anche grazie ai fondi dell'8 per mille alla Chiesa Cattolica, hanno interessato il manto di copertura dell'edificio, le sue facciate laterali, quella posteriore e il campanile. La chiesa è stata sempre aperta ed tra quelle più visitate della città: "installeremo un dispositivo per registrare il numero dei visitatori" ha detto ancora l'arcivescovo.
    Sono otto le chiese ancora chiuse ad Ancona e dintorni, dopo il terremoto del novembre 2022, ha ricordato mons. Spina: San Gregorio Illuminatore, Santa Teresa del Pellegrini (o chiesa degli Scalzi), il Santissimo Sacramento, la chiesetta rotonda di Posatore (già danneggiata dal sisma del 2016), quella dei Cappuccini, quelle del Poggioo e di Massignano e anche San Germano a Camerano. Sono parzialmente agibili la chiesa di San Domenico (che appartiene al Comune di Ancona) e quella della Sacra Famiglia, o dei Salesiani, nella zona del Piano ad Ancona.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza