Sarà la voce della Sardegna e
della musica mediterranea, la cantante Elena Ledda con il suo
Ensemble, a siglare, domani sera, nel Duomo di San Marco a
Pordenone, l'inaugurazione della 30^ edizione del Festival
Internazionale di Musica Sacra, in programma fino al 20 dicembre
con 17 eventi concertistici nel cartellone diretto da Franco
Calabretto e Eddi De Nadai, promosso da Presenza e Cultura con
il Centro Iniziative Culturali Pordenone, la Regione FVG e il
Ministero della Cultura - Fondo Unico dello Spettacolo.
"Mater - madre" il filo rosso tematico intorno al quale si
avvicenderanno grandi artisti, progetti e scritture musicali
originali di autori del nostro tempo. Dopo "Mamma Nosta
Soberana", il concerto inaugurale con Elena Ledda Ensemble, ecco
il 16 novembre la coproduzione realizzata insieme a Ravenna
Festival con il soprano Roberta Mameli nell'esecuzione di pagine
musicali di Mauro Montalbetti dedicate a Teodora, l'imperatrice
bizantina santa per la chiesa Ortodossa, e il 29 novembre Mater,
sette meditazioni per voci e oboe scritte dal compositore Carlo
Galante. Attesa per due vere star, il 6 dicembre il celebre
direttore d'orchestra italo israeliano Nir Kabaretti, direttore
musicale della Santa Barbara Symphony in California, chiamato a
dirigere la FVG Orchestra con Flower in the Desert, per la voce
del contralto Sonia Prina, e Ludger Lohmann, l'organista tedesco
di scena fra il 3 e il 5 dicembre a Udine, Pordenone e
Spilimbergo. Mentre il mezzosoprano Cecilia Bernini il 12
dicembre si esibirà in Stabat Mater, una ripresa del lavoro di
Daniele Zanettovich.
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