Finanziare i progetti di imprese
agricole, forestali, agroalimentari, di centri di ricerca,
università, organizzazioni di consulenza, che si mettono insieme
e insieme agiscono per testare e diffondere una o più
innovazioni in agricoltura. E' lo scopo del nuovo bando "Srg01 -
Sostegno ai gruppi operativi Pei Agri", da 12,5 milioni di euro,
realizzato nell'ambito del Complemento di sviluppo rurale Feasr
2023-2027 e che rientra in Giovanisì, il progetto della Regione
Toscana per l'autonomia dei giovani. Il bando dà sostegno
appunto ai Gruppi operativi Pei Agri, ovvero di quei soggetti
che nascono per sviluppare progetti di ammodernamento del
settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e
processi di digitalizzazione nell'agricoltura e nelle aree
rurali.
"Sono interventi che riguardano la filiera dell'innovazione
agricola, come imprese agricole e forstali, centri di ricerca,
università, organizzazioni di consulenza. Insieme testano e
diffondono innovazione in un dato contesto territoriale,
coinvolgendo anche altre imprese locali - spiega in una nota la
vicepresidente della Regione e assessora all'agroalimentare
Stefania Saccardi -. Uno strumento che si fa ponte tra ricerca e
impresa che serve all'agricoltura per crescere in termini di
competitività, sostenibilità, biodiversità e sicurezza
alimentare".
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