E' stata un'edizione 2025 nel segno del successo, quella dell'Africa Eco Race per il Team Aprilia Tuareg Racing, protagonista con Jacopo Cerutti che si conferma campione e la vittoria di Marco Menichini nella classe Under 25.
La competizione è rimasta aperta fino all'ultima speciale. Il secondo titolo consecutivo corona un'edizione conclusa con la passerella finale sulla riva del Lago Rosa.
La sedicesima edizione dell'Africa Eco Race ha percorso quasi 6.000 km, attraversando gli scenari di Marocco, Mauritania e Senegal, con un percorso che ha messo a dura prova piloti e mezzi, confermando il livello d'eccellenza dell'Aprilia Tuareg Rally.
L'ultima tappa ha condotto i partecipanti in un trasferimento finale verso le rive del Lago Rosa, segnando la conclusione di questa edizione 2025. Jacopo Cerutti ha affrontato la navigazione complessa e i terreni insidiosi, tra difficoltà fisiche e imprevisti tecnici, come il problema alla mousse della gomma posteriore e lo strumento di navigazione non funzionante.
Nonostante tutto, Cerutti ha difeso il titolo fino all'ultimo chilometro, conquistando cinque vittorie di tappa e due ulteriori podi. Francesco Montanari ha concluso l'edizione 2025 in crescita nella sua prima vittoria di tappa all'Africa Eco Race, unita ai tre podi complessivi.
Marco Menichini, al debutto con la Tuareg, ha conquistato la vittoria nella classe Junior riservata agli Under 25 e il terzo posto nella classe pluricilindrica, aggiungendo un ulteriore successo al palmarès del Team Aprilia Tuareg Racing nell'Africa Eco Race.
"Un'edizione che si è conclusa nel migliore dei modi - ha commentato Cerutti - nonostante le difficoltà che abbiamo saputo superare. Ho guidato bene, commettendo pochi errori, non ho avuto cadute e sono riuscito a restare sempre concentrato. Sulla sabbia avevamo un ottimo vantaggio, sia mio di guida sia per le prestazioni della Tuareg Rally, e sono riuscito a sfruttarlo appieno. È stata un'edizione in cui la gestione è stata fondamentale e, negli ultimi due giorni, ho compiuto un'impresa che non credevo possibile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA