La Regione Abruzzo registra
importanti risultati nell'attuazione del Programma Strategico
della Coesione (PSC), con oltre l'86% degli interventi
completati al 31 ottobre 2024. Questo dato sottolinea l'impegno
costante nell'utilizzo efficace delle risorse del Fondo di
Sviluppo e Coesione (FSC) volto a garantire una crescita
equilibrata e sostenibile sul territorio. A cristallizzare lo
stato dell'arte alla presenza dei rappresentanti del
Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del
Consiglio, dei Ministeri competenti e del partenariato
economico, sociale e istituzionale abruzzese, è stata l'Autorità
responsabile del Psc Abruzzo Emanuela Murri nel corso del
Comitato di Sorveglianza del Piano di Sviluppo e Coesione
2000-2020, che si è svolto nei giorni scorsi all'Aquila a
Palazzato Silone.
Il piano ha una dotazione complessiva di 2 miliardi 24
milioni di euro, ripartiti tra una sezione ordinaria per
1.859,70 milioni di euro e una sezione speciale per 164,74
milioni di euro. "Si tratta di un appuntamento importante - ha
commentato Emanuela Murri - in quanto si esamina l'avanzamento
della spesa, i risultati raggiunti, le criticità riscontrate e
superate con il supporto delle istituzioni governative che
sempre ci accompagnano in questo lavoro di cerniera con il
territorio. Nell'ultimo anno, la Regione Abruzzo ha accelerato
l'esecuzione dei progetti, portando il numero di interventi
conclusi da circa il 73% nel 2023 all'86 %. Questo risultato è
il frutto di una pianificazione rigorosa e della collaborazione
tra le istituzioni locali e le comunità coinvolte".
"Questi risultati - ha detto il presidente della Regione,
Marco Marsilio - testimoniano l'impegno della Regione Abruzzo
nel garantire l'uso ottimale delle risorse disponibili per
rispondere alle esigenze della cittadinanza e promuovere uno
sviluppo inclusivo. Con l'obiettivo di raggiungere il 100% degli
interventi completati nei prossimi mesi, proseguiremo con azioni
mirate per ottimizzare l'efficienza e l'efficacia del PSC,
garantendo al contempo trasparenza e coinvolgimento attivo di
tutti gli attori interessati. In tal senso abbiamo fatto sforzi
significativi, destinando 2 milioni di euro alla crescita della
capacitazione amministrativa. Attraverso Hub delle Competenze
abbiamo trasferito gli strumenti necessari a migliorare la
capacità progettuali e le squadre dei tecnici nei territori per
accelerare la spesa degli interventi rimasti incagliati.
L'innovazione di metodo è una palestra che abbiamo attivato
proprio per attuare al meglio gli interventi della
programmazione 2021-2027. Non a caso l'Unione Europea ha
premiato l'Abruzzo come Innovation Valley, riconoscendo al
nostro territorio e a questa amministrazione la capacità di
guidare i processi certificando il grado di affidabilità che la
Commissione dà alle capacità economiche dell'Abruzzo".
"Mi complimento per lo stato di attuazione del programma- ha
dichiarato il sottosegretario della Giunta regionale con
funzione alla programmazione Daniele D'Amario - E' evidente che
l'invito dal punto di vista politico è quello di chiudere e
stringere i tempi per la completa attuazione in vista della
nuova programmazione del ciclo 2021-2027 che destina all'Abruzzo
1 miliardo e 200 milioni di euro per progetti strategici.
L'auspicio è quello di prolungare lo sforzo anche nel 2025 in
modo da partire con il piede giusto per il nuovo ciclo".
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