Ricerca dell'unità del
centrodestra, salvaguardia delle amministrazioni uscenti,
centralità del ruolo di FdI all'interno della coalizione e
valorizzazione della classe dirigente sono i capisaldi di un
documento approvato all'unanimità dal coordinamento provinciale
di Fratelli d'Italia per la provincia di Perugia che si è
riunito presieduto da Alessandro Moio. Alla presenza del
segretario regionale Emanuele Prisco e del senatore Franco
Zaffini. All'ordine del giorno, l'analisi dei Comuni al voto e
gli assetti territoriali in via di definizione in questi giorni.
Nello stesso documento - si spiega in un comunicato di FdI
-, il coordinamento si impegna a non consentire l'ingresso di
nuovi tesserati provenienti dalla rappresentanze elettive di
Lega e Forza Italia fino allo svolgimento delle prossime
elezioni comunali e regionali ed " esprime la propria
contrarietà all'inserimento nella lista di Fratelli d' Italia
per le prossime elezioni comunali e regionali, di candidati
attualmente titolari di ruoli elettivi per Lega o Forza Italia
ed invita il coordinamento regionale a fare altrettanto per le
liste del capoluogo di regione e per il consiglio regionale".
"Il 2024 è un anno di grandi sfide elettorali per tutto il
nostro territorio" ha detto Moio. "Ho ritenuto opportuno
chiedere al coordinamento - prosegue - di mettere fin da subito
alcuni punti fermi. Fratelli d'Italia deve continuare ad essere
un partito aperto alle migliori energie delle nostre comunità
che si riconoscono nei nostri valori ma allo stesso tempo non
deve prestarsi ad operazioni di trasformismo politico, che sono
sempre state lontane dal nostro modo di intendere la politica".
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