Buona la prima per Jannik Sinner che inizia al meglio il suo primo Slam da campione in carica. Sulla Rod Laver Arena, nella sua 80ma partita nel main draw di uno Slam, il numero 1 del tennis ha sconfitto 7-6(2) 7-6(5) 6-1 Nicolas Jarry, numero 35 del mondo.
Jarry l'aveva sconfitto nel 2019 e Sinner l'ha battuto in tre set rimontando un set di svantaggio al primo turno a Pechino l'anno scorso. Al secondo turno giovedì prossimo il ragazzo di Sesto Pusteria troverà la wild card Tristan Schoolkate, l'australiano n. 173.
Approdano al secondo turno anche Carlos Alcaraz, che ha superato nettamente il kazako Alexander Shevchenko, 77 del ranking, con i parziali di 6-1, 7-5, 6-1 in quasi due ore di partita e affronterà al 2/o turno il giapponese Nishioka, e Novak Djokovic che ha superato in quattro set il giovane americano Nishesh Basavareddy con il punteggio 4-6, 6-3, 6-4, 6-2.
Si è interrotta invece al turno L'avventura di Nick Kyrgios, e nel peggiore dei modi. L'australiano che ha una vera e propria ossessione per Sinner, che attacca di continuo sui social specie in relazione alla vicenda del Clostebol, è stato battuto in tre set dallo scozzese Jacob Fearnley, numero 92 al mondo, per 7-6 6-3 7-6 in due ore e 20 minuti di gioco.
Anche in questa circostanza Kyrgios ha confermato la propria fama di 'bad boy' dando vita a uno show personale di imprecazioni, gesti plateali e linguaggio volgare, provocati da dei problemi agli addominali che si porta dietro da qualche tempo. "Ho un fottuto sfidante che serve più forte di me - le sue parole 'catturate' dai microfoni di Eurosport vicni alle panchine, il cui commentatore Mikey Perera si è scusato con i telespettatori -. Mi diverto un mondo. Devo servire a 205 km/h quando potrei servire a 230 km/h".
Nel secondo set le cose non sono andate meglio. Kyrgios ha chiesto due volte il medical timeout, sempre per il problema agli addominali. È riuscito a proseguire, ma ha perso 6-3. Poi ancora Ko al tien break nel terzo set. Ora Kyrgios continuerà a seguire lo Slam di Melbourne come commentatore.
Ottimo avvio per Lucia Bronzetti che al primo turno ha superato in due set Vika Azarenka, n. 21 del seeding e due volte campionessa a Melbourne. Niente invece da fare per l'altra azzurra Elisabetta Cocciaretto, battuta dalla tedesca Diana Shnaider. Già finita l'avventura di Stefanos Tsitsipas: finalista a Melbourne nel 2023, il greco ha perso all'esordio contro l'americano Alex Michelsen: 7-5, 6-3, 2-6, 6-4 il punteggio in favore del 20enne californiano.
Forfait di Fabio Fognini, al suo posto ha debuttato Francesco Passaro, che da lucky loser è riuscito ad approdare al secondo turno superando per ritiro Grigor
Dimitrov. Il match dura 65 minuti fino all'abbandono del numero 10 del mondo, costretto ad arrendersi sotto 7-5 2-1.
Tornando a Sinner, che non perde dalla finale di Pechino contro Carlos Alcaraz, ha firmato la 15ma vittoria di fila ed eguagliare così la sua seconda striscia di vittorie più lunga in carriera. L'altoatesino non perde un set dal terzo turno a Shanghai del 2024 contro l'argentino Tomas Martin Etcheverry. "Sono felice di essere di nuovo a Melbourne, l'atmosfera è straordinaria - ha detto il n.1 del mondo subito dopo il convincente esordio contro Jarry - Sicuramente posso fare qualcosa meglio in campo, ma essendo l'esordio posso ritenermi molto soddisfatto".
Un esordio tutt'altro che semplice per l'azzurro, soprattutto nei primi due parziali, risolti entrambi al tiebreak: "I primi due set potevano anche andare in modo diverso, ma sono stato bravo a gestire i momenti complicati. Il break nel terzo set è stato importantissimo, Jarry ha un potenziale enorme. Adesso ho due giorni di riposo, cercherò di trovare il ritmo giusto per la prossima partita".
Sinner si è poi rivolto ai più giovani: "Un consiglio? Serve anche un pizzico di fortuna - ha ammesso - Sono stato fortunato ad avere le persone giuste al momento giusto. I momenti difficili ci saranno sempre, ma bisogna sempre avere il sorriso in volto e lavorare sodo. La famiglia e le persone vicine vengono sempre al primo posto".
Jannik ha infine aggiunto: "Il successo non deve cambiarti come persona. Dobbiamo rimanere noi stessi, io non credo di esser cambiato. Tanti giocatori prima di me continuano a motivarmi. E poi ho il miglior team al mondo al mio fianco. Sono felice di averli con me e cercheremo di migliorare".
Sulla Kia Arena Bronzetti, n.76 WTA, ha superato per la quarta volta il primo turno in uno Slam grazie al successo in due set su Azarenka, n.24 del ranking, capace di arrivare di nuovo in semifinale due anni fa. "Sono entrata in campo molto determinata, sapevo che avrei dovuto tenere per tutta la partita un livello e un'intensità molto alti. Sono partita bene e questo mi ha dato fiducia, mi ha fatto credere di poterla portare a casa" ha detto la Bronzetti, che ha eguagliato il suo miglior risultato all'Australian Open, il secondo turno del 2022.
Sempre nel tabellone femminile, con un nuovo completo ispirato ai supereroi, Coco Gauff (n. 3 WTA) ha iniziato il suo Australian Open battendo 63 63 Sofia Kenin (81), che qui ha vinto il titolo nel 2020. Gauff resta in corsa anche per diventare per la prima volta numero 1 del mondo dopo l'Australian Open. Ma deve vincere il titolo con Sabalenka fuori prima delle semifinali e Swiatek battuta al primo o secondo turno.
Swiatek però ci mette del suo per rendere meno concreta questa possibilità. La numero 2 del mondo batte infatti 6-3 6-4 la ceca Katerina Siniakova, numero 50, e supera così il primo turno per la 24ma volta in 25 Slam giocati in carriera.
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