Patrizia Crisolini Malatesta, da sempre appassionata di viaggi e parte attiva della grande famiglia di Avventure nel mondo da più di 20 anni, era fermamente convinta che "ognuno di noi sia quel che fa e quindi per dire 'chi sono' in realtà bisogna raccontare cosa si fa". E lei, vittima di un incidente mortale che ha coinvolto un gruppo di turisti italiani a Cuba di cui era la coordinatrice, più di tutto amava viaggiare e fotografare.
Lo spiegava bene sul suo coloratissimo e variegato blog Sì, viaggiare https://patriziacrisolinimalatesta.blogspot.com/ in cui ammetteva: "Non so se viaggio per fare fotografia o se faccio fotografia per viaggiare".
Romana, 67 anni, abitava nello storico quartiere di Testaccio ed il suo sorriso appare sempre aperto e sincero, sia per uno scatto con una scimmietta in testa sia con i ragazzini incontrati nelle sue avventure, da New York al Vietnam, dall'Africa ai al Marocco fino a Cuba dove stava coordinando l'ultimo viaggio che doveva terminare il 3 febbraio. Non era il primo, ne aveva fatti tanti con l'agenzia di viaggio con cui collaborava da anni.
Da persona curiosa, come si definiva, le sue passioni spaziavano anche tra i libri, in particolare thriller, il cinema, il teatro, le lingue straniere (aveva studiato inglese, spagnolo e francese) ma anche cucito, uncinetto, decoupage e salsa cubana. Del resto diceva parlando di sé nel suo blog raccontava: "Faccio un po' di tutto, a volte penso che se mi fossi concentrata su una sola cosa avrei potuto raggiungere la perfezione nel fare quella cosa, ma concentrarmi solo su un'azione mi annoia".
"Siamo molto addolorati per la perdita di una persona che da molti anni faceva parte della nostra famiglia, partecipando sempre attivamente e con entusiasmo alla vita associativa dell'Angolo di Roma", la piange Avventure nel Mondo.
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