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Mohammad, lo spietato fratello di Sinwar: chi è il nuovo leader di Hamas

Mohammad, lo spietato fratello di Sinwar: chi è il nuovo leader di Hamas

Ha preso le redini a Gaza, gestì il rapimento di Shalit

ROMA, 13 gennaio 2025, 17:00

Redazione ANSA

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Una foto di Sinwar a Gaza © ANSA/EPA

Una foto di Sinwar a Gaza © ANSA/EPA

 Spietato, come il fratello Yahya. Mohammed Sinwar, 49 anni, personaggio molto temuto tra i palestinesi di Gaza, ha preso le redini di Hamas a Gaza, lanciando un'intensa campagna di reclutamento di giovani miliziani per colmare le gravi perdite subite dall'inizio della guerra. E decidendo, nascosto in una Striscia devastata dai raid, sui negoziati per il cessate il fuoco.

    Chi lo conosce lo teme al punto di parlare di lui dietro l'anonimato: "È capace di uccidere senza esitazione, è una figura spaventosa. La gente guardava a terra quando passava, per paura potesse fraintendere uno sguardo. E reagire. Nessuno a Gaza osa contraddirlo". Come il fratello ucciso dall'Idf a Rafah, "capisce solo il potere e la violenza, e questa è l'eredità che gli ha lasciato Yahya".

    Ufficialmente la successione a Sinwar non è stata annunciata dai miliziani. Ma il fratello del macellaio sembra di fatto aver assunto il comando dopo aver avuto un ruolo chiave nell'orchestrare l'attacco del 7 ottobre, diventando una delle figure più ricercate a Gaza. Considerato uno degli architetti del massacro, è di fatto succeduto a Mohammed Deif, il 'fantasma di Hamas', ucciso a luglio scorso e ritenuto la mente della strage al festival Nova e nei kibbutz.

    I fratelli Sinwar hanno molto in comune, incluso il soprannome 'Abu Ibrahim', in onore del padre Ibrahim. Mohammed è stato un confidente fidato di Yahya, uno dei pochi che sapeva dei suoi spostamenti. Il suo ruolo emerse la prima volta nel 2005, quando Hamas ruppe la sua tradizionale segretezza e rivelò l'identità di sette comandanti degli attacchi agli israeliani e alle forze dell'Idf, indicandolo come il capo della Brigata Khan Younis. Già all'epoca Israele tentò più volte di assassinarlo: con i cecchini, con un doppio raid sulla sua casa e con una bomba nel muro della sua abitazione. Tutti falliti. Una delle sue operazioni principali sarebbe stata l'organizzazione del rapimento del soldato israeliano Gilad Shalit nel 2006, che portò allo scambio di prigionieri in cui fu liberato il fratello Yahya. "Mohammed è diventato un personaggio importante nell'ala militare di Hamas. Quando Yahya Sinwar era in cella in Israele, si fidava del fatto che Mohammed avesse il controllo su Shalit", ha raccontato tempo fa Yuval Biton, che prima di essere capo dell'intelligence nel carcere dove è stato detenuto Sinwar è stato medico e dentista del penitenziario.

    Mohammed è nato a Khan Younis ed è stato tra le prime reclute di Hamas, partecipando alla Prima Intifada. Più volte sono circolate voci che fosse stato ucciso ed il suo nome era scomparso, per poi riapparire nel maggio 2022, in una breve intervista di 30 secondi ad Al Jazeera, tanto che alcuni media parlarono di lui come "colui che è tornato dalla morte".  

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