Il colosso europeo dell'asset
management che nascerà dall'accordo tra Generali e Natixis
(gruppo Bpce) avrà masse gestite per 1,9 miliardi e ricavi per
4,1 miliardi. E' quanto riporta la nota diffusa oggi da Generali
e Bpce.
L'intesa prevede la creazione di una società, una joint
venture, "controllata in modo condiviso dalle due istituzioni
finanziarie - ciascuna con una quota del 50% - e opererebbe
sotto una struttura di governance congiunta, secondo equilibrati
criteri di rappresentanza e controllo". Il closing, sottoposto a
tutte le necessarie autorizzazioni, è previsto per l'inizio del
2026.
La governance della nuova realtà che nasce dall'accordo tra
Generali e Natixis prevede una "equilibrata struttura che
riflette il controllo condiviso, con il Ceo di Bpce, Nicolas
Namias, nominato presidente del consiglio di amministrazione e
il Ceo di Generali, Philippe Donnet, in qualità di
Vicepresidente". Woody Bradford, attuale Ceo di Gih,
ricoprirebbe il ruolo di Ceo della società e Philippe Setbon,
oggi Ceo di Natixis IM, il ruolo di vice Ceo.
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