Altra giornata di problemi sulle
linee ferroviarie italiane. I disservizi sono iniziati stamani
alle 6.45 in Liguria, dove per via della disalimentazione
elettrica di una linea la circolazione è stata sospesa fino alle
16.45 (in totale per 10 ore). Rfi ha comunicato di stare
indagando "per accertare l'origine" della disalimentazione.
Per i pendolari colpiti, la vicepresidente di Assoutenti
Liguria, Rosanna Stifano, ha chiesto "indennizzi automatici
parametrati ai disagi subiti dai cittadini" e "l'apertura
urgente di un tavolo di conciliazione volto a definire i ristori
da riconoscere ai viaggiatori danneggiati". Inoltre, "qualora
dovessero proseguire i disservizi ferroviari - ha aggiunto -,
siamo pronti a presentare un esposto alle procure della
repubblica competenti per la Liguria per il reato di
interruzione di pubblico servizio".
Nel pomeriggio, rallentamenti tra Emilia Romagna e in
Lombardia. Prima sulla linea alta velocità Bologna-Milano per un
inconveniente tecnico a un treno fermo in linea tra Melegnano e
Rogoredo (e relativi ritardi fino a 30 minuti per 3 treni Alta
Velocità), poi risolto, dunque nel Nodo di Milano, in prossimità
di Milano Rogoredo, per la presenza di persone non autorizzate
vicino alla sede ferroviaria. Dopo l'intervento delle forze
dell'ordine la circolazione è tornata regolare anche in questo
caso, ma vi sono stati rallentamenti fino a 25 minuti per 10
treni Regionali e 13 ad alta velocità.
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