/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Perrazzelli, l'IA non sia discriminatoria per accesso a credito

Perrazzelli, l'IA non sia discriminatoria per accesso a credito

'Preoccupati piccole banche si affidino a terzi per il tech'

ROMA, 18 gennaio 2025, 11:53

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Stiamo vivendo una grande rivoluzione in domanda e offerta nei servizi finanziari che nasce dalla tecnologia", con alcune "big tech che hanno accesso al mercato dei servizi finanziari ed alcune detengono licenze bancarie vere e proprie", basti pensare "ad Amazon che - oltre alla grande piattaforma che conosciamo - può fornire fuori dall'Europa anche credito e polizze assicurative". A dirlo è Alessandra Perrazzelli, vicedirettrice generale della Banca d'Italia, in un intervento al New Year's Forum in corso al Maxxi di Roma.
    Un cambiamento che rende necessari nuovi "modelli di business", spiega, rispetto ai quali "le grandi banche europee" riescono a stare al passo perché "hanno a disposizione una capacità maggiore di investimento e formazione delle proprie persone", ma "il mondo delle piccole banche ha difficoltà ad adeguarsi e molto spesso si affida a fornitori di servizi terzi", un fattore che muta "la struttura del mercato finanziario" e "crea in noi regolatori e supervisori una serie di preoccupazioni".
    "Ieri è entrato in vigore un regolamento europeo che si chiama Dora e si occupa di resilienza delle infrastrutture - aggiunge Perrazzelli - è importante perché chiede alle banche e operatori finanziari di fare un check delle loro capacità di resilienza a rischi cyber".
    Quanto al futuro in questo settore, continua, sta cambiando la necessità di "forza lavoro", perché sono richieste "competenze diverse" nelle banche, e per quanto riguarda la vigilanza "in Banca d'Italia ora abbiamo un dipartimento It che fa da appoggio a tutti quelli di vigilanza". Sul tema dell'intelligenza artificiale, conclude, toccherà "assicurare che l'uso di queste tecnologie non sia discriminatorio" e non porti "a discrepanze nell'accesso al credito e investimenti".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza