L'attore Pietro Genuardi, milanese, 62 anni, volto storico di Centovetrine e più recentemente de Il paradiso delle signore è morto al Policlinico Umberto I di Roma, dove era ricoverato da diversi mesi. A darne la notizia la moglie Linda, il figlio Jacopo e la mamma Gabriella, il papà Pippo.
Lo scorso ottobre aveva scelto i social per spiegare che avrebbe dovuto lasciare la nona stagione del Paradiso delle signore, soap di Rai1 dove recitava da qualche anno nel ruolo dell'amatissimo magazziniere Armando. "Sto affrontando il secondo ciclo di protocollo chemioterapico ma tra breve non mi vedrete più in onda. Resto sempre fedele ad Armando, ai miei colleghi nessuno escluso che in questo periodo mi sono stati vicinissimo e a voi che spero possiate con la vostra energia sostenermi", aveva scritto.
Genuardi si è diplomato alla scuola del Piccolo Teatro di Milano nel 1987. Ha lavorato moltissimo in teatro prima di debuttare al cinema in film prodotti da Dario Argento, ma è stata sicuramente la televisione a renderlo un volto popolarissimo.
Dopo una partecipazione nella soap Vivere tra il 1999 e il 2000 nel ruolo di Michele Nanni, ha raggiunto la fama nel 2001 in CentoVetrine con il personaggio di Ivan Bettini. Poi il passaggio al Paradiso delle Signore con il volto del magazziniere Armando, con la passione per la bicicletta e l'etica del lavoro, e l'amore per la sarta Agnese, interpretata da Antonella Attili. Ma ha recitato anche al cinema con Carlo Verdone ne 'Il bambino e il poliziotto', con Luigi Magni ne 'In nome del popolo sovrano', con Michele Soavi in 'Dellamorte Dellamore'.
L'ultimo progetto cinematografico è stato 'Brave ragazze' con la regia di Michela Andreozzi nel 2019. Tanti i commenti di amici e colleghi che lo salutano sui social e lo ricordano come un bravissimo professionista e una persona sempre cordiale, disponibile con tutti, amabile e ironica.
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