Bellissima, con i suoi splendidi
occhi cerulei, un turbante nero di lana, camicia verde di seta
sgargiante, serena, sorridente, lucidissima, Eleonora Giorgi è
tornata a parlare domenica della sua malattia in collegamento
con Silvia Toffanin a Verissimo, su Canale 5: "Sono davanti a un
bivio".
Le feste di Natale sono trascorse abbastanza serenamente:
"Sono riuscita a stare meglio di salute in generale. Voglio
avere speranza, ma purtroppo l'ultima Tac ha raccontato che la
malattia è molto progredita, molto molto", ha detto l'attrice.
"Sono davanti a un bivio. Sto valutando se intraprendere le cure
palliative perché la medicina ti offre percorsi arginanti che
però sarebbero intrusivi. L'anno appena trascorso è stato
spaventoso, ma allo stesso tempo il più bello della mia vita per
il legame che si è creato con i miei figli e i miei affetti.
Sono molto tranquilla, anche se tutto dovesse progredire. Il mio
corpo lotta, devo capire cosa fare. Non voglio più giorni di
vita, voglio più vita nei giorni che mi rimangono, come diceva
Rita Levi Montalcini. Mi sveglio e dico che non voglio sprecare
la giornata. È un momento tosto, molto complicato", ha detto
ancora Giorgi, parlando del suo grande amore per la famiglia, i
figli e il suo nipotino Gabriele di cui è innamorata pazza.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA