Una favola intima e positiva
raccontata attraverso gli occhi di un bambino, ambientata nella
Matera del 1962, . E' La luce nella masseria, il film tv diretto
da Riccardo Donna e Tiziana Aristarco, prodotto da Luca
Barbareschi (Eliseo Entertainment) in collaborazione con Rai
fiction, in arrivo in prima serata su Rai 1 il 7 gennaio. Nel
cast, che comprende, Aurora Ruffino, Renato Carpentieri, il
piccolo Giovanni Limite, Giusy Frallonardo, Carlo De Ruggieri,
spicca tra i protagonisti la presenza di Domenico Diele (
interprete fra gli altri, di '1992', '1993', e più recentemente
della fiction di Canale 5 Buongiorno mamma!), l'attore senese
condannato in via definitiva nel 2020 a cinque anni per e dieci
mesi omicidio stradale, che dal 2022 è in affidamento in prova
ai servizi sociali.
"Diele è un grande attore, un uomo che ha sofferto ed è rinato
- spiega Barbareschi -. Sono felice di avergli dato questa
possibilità". Comunque m sono portato il Trattato sul perdono,
sono 900 pagine -aggiunge indicando il volume davanti a se' -
se c'è una domanda infelice, ve lo leggo tutto in ebraico".
"Diele ha "il permesso di lavorare, non abbiamo avuto nessun
problema nella lavorazione. Aveva già lavorato con me in
'Olivetti', l'ho sempre seguito nella carriera. Abbiamo pensato
subito a lui per questo protagonista. Sono felice, ha fatto una
'restituzione' affettiva straordinaria come forse nessun altro
attore sarebbe riuscito".
Per la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, al di
là dei generi, è "importante per noi è il tono della narrazione,
Deve far entrare le persone dalla porta d'ingresso della
conoscenza e farle uscire con la positività di un mondo che
comunque può cambiare". Per quanto riguarda la storia di Diele
"noi siamo un servizio pubblico, e lui è affidato alle
istituzioni pubbliche, come i comuni e le asl, per la
riabilitazione e il reinserimento di chi ha subito una
condanna. Anche noi non ci siamo tirati indietro. Il giudice di
sorveglianza ha coordinato e sorvegliato il lavoro fatto
insieme".
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