"In questo ultimo periodo mi avete
visto poco: sono rinchiuso qui, nella stanza degli showmen
stanchi di Viale Mazzini. Siamo in tanti qui in cattività".
Irrefrenabile, come sempre, a dirlo è Fiorello, intervenendo in
video alla presentazione dei risultati del primo anno della
"nuova" RaiPlay, al quale proprio lui diede il via un anno fa
con il debutto in esclusiva sulla piattaforma del servizio
pubblico del suo "VivaRaiPlay!".
Un progetto "rivoluzionario", dice il conduttore, "rinchiuso"
tra quattro pareti blu di uno studio Rai. "In quello show facevo
monologhi da 2 minuti e mezzo, quando in tv durano anche 17. In
un'ora di programma contavamo 47 punti di scaletta. Fino al
giorno prima RaiPlay era usata solo per rivedere i programmi che
avevi perso. Ora è molto di più e quello show è stato una delle
cose più interessanti della mia carriera. Spero di farne altre.
Non è vero però - ride - che fu Salini a volermi. È stata sua
moglie ad avere l'idea durante una cena. Salini - domanda poi -
ma ci vai a Sanremo quest'anno?".
Ma è pensabile una seconda stagione di Fiorello e VivaRaiPlay?
"Tutti coltiviamo il sogno di un ritorno di Fiorello sulla
piattaforma - risponde il direttore RaiPlay e Digital, Elena
Capparelli - In questo momento i progetti sono molto difficili,
ma il dialogo è aperto e continuo".
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