Cinquanta appuntamenti, molti dei
quali fruibili anche su Facebook in modalità streaming, che
coinvolgono oltre 200 artisti: il 24 gennaio prende il via al
Torrione San Giovanni - bastione rinascimentale inscritto tra i
beni Unesco e location per il cinema di Emilia-Romagna Film
Commission - la seconda parte della stagione numero ventisei di
Ferrara in Jazz, tra grandi nomi del jazz internazionale e largo
spazio ai giovani.
Il cartellone è stato realizzato con il contributo di ministero
della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, Endas
Emilia-Romagna ed il sostegno di numerosi partner privati. Il
palinsesto è un autentico viaggio nella musica contemporanea,
nelle sue svariate forme e linguaggi, tra tradizione e
avanguardia, sottolineando il carattere in continua evoluzione
della materia jazzistica. La programmazione sarà distribuita su
tre serate alla settimana, dal venerdì alla domenica, spesso
arricchite da jam session in coda ai concerti.
In cartellone artisti internazionali del calibro di Alec
Orea, Will Vinson, Alex Sipiagin, Nitai Hershkovits, Bruce
Forman, Michael Formanek, David Hazeltine, Ray Anderson, e
protagonisti della scena italiana come Fabrizio Bosso, Enrico
Pieranunzi, Michele Polga, Giovanni Guidi, Domenico Caliri,
Fabrizio Puglisi, Pietro Tonolo, Dario Deidda, Carlo Atti,
Filippo Orefice. Il 30 aprile, in occasione dell'International
Jazz Day, sarà organizzata una serata in collaborazione con il
Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, al termine della quale
verrà assegnato il Premio Emanuele Rossi 'Bravò', alla terza
edizione, consistente in una borsa di studio per i seminari
internazionali di alta formazione di Siena Jazz.
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