/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Museo del Corso, con l'installazione Chagall è inclusivo

Museo del Corso, con l'installazione Chagall è inclusivo

La tela 'Crocifissione bianca' in versione tattile e parlante

ROMA, 21 gennaio 2025, 11:26

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Museo del Corso-Polo museale di Roma offre fino al 27 gennaio un'esperienza sensoriale che unisce arte e inclusività: per la prima volta la tela 'Crocifissione bianca' di Marc Chagall è accessibile anche al pubblico con disabilità visive e uditive. Accanto all'originale, infatti, è presente un'installazione tattile, parlante e in lingua dei segni pensata per rendere fruibile l'opera a un pubblico più ampio. Questa riproduzione è arricchita da elementi tattili con rilievi a più altezze e superfici di diversa texture, che invitano a esplorare l'opera con le mani. Inoltre un'audioguida si attiva inquadrando un QR code tattile presente nella didascalia. Il racconto è disponibile in parlato, con sottotitoli e traduzione in lingua dei segni italiana, per garantire una fruizione completa a tutte le persone, comprese quelle con disabilità uditive. La didascalia, pensata per essere facilmente leggibile, presenta scritte ad alta leggibilità e in braille, con contrasto cromatico elevato, e utilizza un font che facilita la lettura anche alle persone con dislessia. La riproduzione è posizionata su un supporto inclinato di 30 gradi e ancorata a una base a 85 cm da terra, pensata per garantire la lettura anche ai bambini e alle persone in sedia a rotelle.
    Esposta accanto al capolavoro originale di Chagall, questa versione tattile, parlante e in lingua dei segni della 'Crocifissione bianca' consente ai visitatori di apprezzare l'opera in una nuova dimensione. Frutto di un lavoro interdisciplinare dei progettisti Dino Angelaccio e Odette Mbuyi, l'iniziativa è stata voluta da Fondazione Roma, che conferma così il suo impegno per una cultura che sia aperta a tutti. "Questo progetto riflette l'impegno di Fondazione Roma nel promuovere l'inclusività anche in ambito artistico - ha commentato Franco Parasassi, presidente di Fondazione Roma - per consentire esperienze culturali adatte a qualsiasi tipo di disabilità. In quest'ottica, stiamo lavorando per ampliare il numero di opere accessibili a tutte le persone". Don Alessio Geretti, curatore degli eventi d'arte del Giubileo, ha sottolineato l'importanza di un'arte che parli a tutti. Il 28 aprile, in occasione del Giubileo delle persone con disabilità, la riproduzione dell'opera sarà donata a Papa Francesco come simbolo dell'impegno per un'arte senza barriere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza