/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Trieste un museo a cielo aperto interpreta idea di borderless

A Trieste un museo a cielo aperto interpreta idea di borderless

In mostra per Go!2025 la creatività dei talenti di Its Arcademy

TRIESTE, 17 gennaio 2025, 16:54

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il concetto di confine non più inteso come barriera ma come luogo di contatto e scambio. E' il principio ispiratore della mostra fotografica a cielo aperto Borderless, inaugurata oggi a Trieste, in filo diretto con Nova Gorica-Gorizia capitale europea della cultura 2025.
    Lungo via Cassa di Risparmio, che ospita Its Arcademy - Museum of Art in Fashion, sono state installate 10 gigantografie di immagini realizzate dal fotografo Massimo Gardone e che catturano le opere di 10 giovani designer, coinvolti nel progetto speciale dedicato a GO!2025 Borderless Award, promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia e assegnato durante l'edizione 2024 di ITS Contest. Clémentine Baldo (Francia), Momoka Sato (Giappone), Daniel Bosco (Canada) Silvia Acien Parrilla (Spagna), Shanon Poupard (Francia), Ju Bao (Cina), Marcel Sommer (Germania), Tomohiro Shibuki (Giappone), Mert Serbest (Turchia) e Chelsea Jean Lamm (Germania) hanno interpretato la loro idea di borderless, sfidando i limiti geografici, culturali e personali e offrendo una nuova prospettiva sull'identità e sul senso di appartenenza.
    L'esposizione diventa quindi un'esperienza di introspezione, che invita a riflettere su come i limiti possano trasformarsi in opportunità di connessione e crescita.
    La mostra è realizzata da Fondazione Its in co-organizzazione con il Comune di Trieste e con il sostegno della Regione Fvg.
    "La cultura di frontiera è avanguardia e oggi questa invasione della città da parte dell'arte che esce dai musei e vive nel tessuto urbano come accade nelle grandi capitali europee e del mondo - pensiamo a Parigi e Londra - si manifesta a Trieste, dove si respira già il profumo della capitale europea della Cultura", ha osservato il vicepresidente del Fvg, Mario Anzil.
    "Noi siamo naturalmente borderless: ogni giorno pratichiamo l'arte di essere ovunque da nessuna parte e di superare tutti i confini. Per il museo era importante fare un'azione forte, vera, che facesse vedere come il museo esce dai propri confini e quindi per strada", ha osservato Barbara Franchin, presidente della Fondazione Its.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza