Figura, mito, enigma del
burattino di legno più famoso al mondo attraverso le opere degli
artisti che lo hanno reso protagonista del loro universo
immaginario. E' la mostra interamente dedicata a Pinocchio, la
creatura di Collodi simbolo universalmente noto dell'Italia e
della Toscana, ospitata dal 22 ottobre al 22 marzo prossimi a
Villa Bardini a Firenze.
'Enigma Pinocchio. Da Giacometti a LaChapelle': questo il
titolo dell'esposizione nata da un'idea di Lucia Fiaschi,
curatrice, e Ambra Nepi, e che raccoglie anche opere di Munari,
Paladino, Calder, Ontani, McCarthy, Venturino Venturi e altri.
Specchio della complessità e dell'elusività del nostro tempo la
figura di Pinocchio viene raccontata sotto mille forme e
attraverso i tanti occhi che gli artisti hanno dato alla celebre
marionetta di origine toscana: sculture in legno, ferro e
cartapesta, dipinti, bronzi, foto storiche e video.
La mostra su Pinocchio vuole dare conto del ruolo e
dell'importante passaggio che questa marionetta di legno, e le
sue avventure tradotte in tutto il mondo, ha avuto nell'arte del
secolo appena trascorso, segnando non solo l'immaginario
collettivo. L'esposizione è prodotta e organizzata da Generali
Valore Cultura, Fondazione Cr Firenze e Fondazione Parchi
Monumentali Bardini e Peyron con il coordinamento del Gruppo
Arthemisia, in collaborazione con Unicoop Firenze.
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