Olivia Hussey e Leonard Withing, gli attori britannici che da adolescenti furono le star del "Romeo e Giulietta" di Franco Zeffirelli, hanno fatto causa al gigante Paramount per una celebre scena di nudo in camera da letto. Ormai nonni e ultrasettantenni, i due attori si sono rivolti alla Superior Court di Santa Monica sostenendo di esser stati sfruttati sessualmente quando erano teenager. La causa e' possibile grazie a una legge della California che ha temporaneamente sospeso l'entrata in prescrizione di reati a sfondo sessuale. Olivia e Leonard, che avevano rispettivamente 15 e 16 anni al tempo delle riprese, chiedono danni per mezzo miliardo di dollari. Zeffirelli è morto nel 2019. Il suo "Romeo e Giulietta", uscito nel 1968, fu un enorme successo di pubblico, candidato a quattro Oscar tra cui miglior regista e miglior film, e vincitore di due statuette per la cinematografia di Pasqualino De Santis e i costumi di Danilo Donati. Olivia e Leonard, che nel 2014 sono tornati a recitare assieme nel film 'Social Suicide' ispirato al dramma di William Shakespeare, a loro volta, grazie al lavoro con Zeffirelli, hanno vinto ciascuno un Golden Globe. I due attori, la cui carriera non ha mai veramente preso il volo dopo il "Romeo e Giulietta", sostengono che Zeffirelli aveva promesso che nel film non ci sarebbero state scene di nudo e che i due ragazzi avrebbero indossato biancheria color carne nella scena in camera da letto. Il giorno delle riprese però il regista li avrebbe implorati di spogliarsi, "altrimenti il film sarebbe stato un fiasco" e le loro carriere sarebbero state rovinate. La macchina da presa sarebbe stata posizionata in modo strategico per non mostrare nudita', ma poi, nel final cut, si intravedono chiaramente i seni di Olivia e i glutei di Leonard. L'azione legale chiede alla Paramount di assumersi le sue responsabilita' per abusi, molestie sessuali e frode. Lo studio di Hollywood, secondo la denuncia, avrebbe sfruttato sessualmente i due giovani e distribuito immagini senza veli di adolescenti. "Quel che fu detto loro e quel che accadde veramente furono cose diverse", ha detto a 'Variety' Tony Marinozzi, un agente dei due attori: "Si fidavano di Franco, che considerano un amico ed erano sicuri che non avrebbe violato la loro fiducia. Ma a 16 anni cosa potevano fare? Non avevano scelta. E non c'era il #MeToo". Per Solomon Gresen, l'avvocato della coppia "le immagini nude di minori sono contro la legge e non dovrebbero essere mostrate". Interviste date di recente dalla Hussey, che nel 1977 era tornata a lavorare con Zeffirelli nella miniserie 'Gesu' di Nazareth', potrebbero mettere a rischio l'azione legale: "Nessuno della mia eta' l'aveva fatto prima", aveva detto nel 2018 a 'Variety', in occasione dei 50 anni del "Romeo e Giulietta", a proposito della scena di nudo "necessaria per il film" e che a suo avviso Zeffirelli aveva girato "con raffinatezza". E sempre quell'anno, ai microfoni della Fox, Olivia aveva ammesso che la scena "era tabu' negli Usa" ma che in Europa il nudo nei film all'epoca era comune: "E Leonard non era timido per nulla. In mezzo alle riprese mi dimenticai che non avevo nulla addosso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA