aggiunge- con quella lentezza di allora dove, se era necessario, aspettavi una ragazza sotto casa o andavi a Ostia in moto al freddo pur di poterci parlare". Nel 1987, ribadisce ancora il regista di 'Come tu mi vuoi', 'Matti per il calcio' e 'Un Natale stupefacente': " avevo solo 15 anni, debuttavo al mondo, di diverso da allora c'è solo la velocità: oggi è tutto velocissimo, c'è un enorme fast food di sentimenti".
Per Preziosi questo film non è altro che: "la storia di un amore necessario in cui anche i giovani si devono guadagnare le loro verità proprio come i loro genitori, insomma un film davvero romantico". "La mia Betty - conclude la Felberbaum - è una donna coraggiosa, forte e indipendente. La sua solitudine non è affatto segno di insicurezza, dentro di lei c'è una grande gioia. Insomma una donna da cui prendere esempio".
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