Prende parte a una rapina in
abitazione e filma le fasi salienti con il proprio telefonino. È
anche grazie a questa circostanza che quattro persone, a Torino,
sono state arrestate dalla polizia di Stato dopo un'indagine su
un colpo commesso lo scorso 20 gennaio ai danni una donna di 89
anni e della figlia di 57. Per tre indagati è scattato un
provvedimento di fermo, mentre al quarto è stata notificata
un'ordinanza di custodia cautelare. Uno dei presunti rapinatori
è minorenne.
Il colpo era stato commesso nella notte. Due sconosciuti,
parzialmente travisati, si erano introdotti nell'alloggio (al
primo piano di un condominio) dopo essersi arrampicati sul
balcone e avere infranto una porta finestra.
A una delle due donne hanno puntato una pistola alla tempia;
poi l'hanno scaraventata a terra e le hanno strappato la collana
d'oro. Hanno fatto quindi irruzione nella camera dell'anziana,
che a sua volta è stata percossa a una tempia con il calcio
della pistola. I due rapinatori hanno cominciato a mettere
l'appartamento a soqquadro e si sono allontanati quando la
cinquantasettenne gli ha consegnato banconote per 200 euro.
Due degli indagati sarebbero gli esecutori materiali, mentre
gli altri avrebbero fatto da palo. Uno dei componenti del
quartetto è stato arrestato il 23 gennaio per un'altra vicenda e
gli investigatori hanno notato, sul suo telefonino, un video che
documentava l'assalto all'appartamento delle due donne. Una
buona parte degli indizi a carico dei quattro sarebbe emersa
anche dall'analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza.
Ieri il tribunale ha convalidato i fermi dei tre maggiorenni
e ha disposto la custodia cautelare in carcere per tutti.
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