Si sta cercando di tornare alla
normalità nel comprensorio turistico di Taormina dopo che ieri
sera le condizioni meteo sono peggiorate. Particolarmente
colpito dai marosi è stato il lungomare della frazione di Mazzeo
dove si lavora per ripulire dalla sabbia la strada e cercare di
ripristinare le attrezzature degli stabilimenti balneari che
sono state rovinate dalla furia del mare. Stessa cosa per la
strada sul mare della vicina Letojanni. La strada è attualmente
chiusa al transito.
Difficoltá anche a Taormina centro, dove è stato consentito
il transito dei mezzi, sulla via Atanasio, dopo che è caduto un
albero che ha bloccato la strada. Distrutto anche un muraglione
di uno stabilimento balneare in contrada Spisone. Danni anche a
Giardini Naxos.
È stato ripristinato il transito sulla Statale dopo che il
ponte sul fiume Alcantara è stato chiuso perché il corso d'acqua
è stato a rischio di esondazione. Crollato, inoltre, l'argine,
sempre sull'Alcantara, che difende da possibili inondazioni il
complesso di Pietrenere del sistema della depurazione del
consorzio per la rete fognaria. Al momento ancora chiusa al
transito la via che conduce al molo di Schisó. In questa zona è
stato allagato dalle onde un noto ristorante. Chiusa, infine, la
piazzetta belvedere della "Nike", statua simbolo di Giardini
Naxos. I marosi hanno distrutto i muretti di protezione del
panoramico slargo. Difficolà si sono registrate anche in altre
zone a causa delle folate di vento e del temporale e si è
all'opera per ripristinare il possibile.
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