Due fratelli sono stati arrestati
su ordine del gip presso il Tribunale di Potenza con le accuse,
a vario titolo, di circonvenzione di incapace, atti sessuali con
una minorenne, pornografia minorile ed estorsione di un'altra
persona.
Le indagini - coordinate dalla Procura della Repubblica di
Potenza - sono cominciate dopo una denuncia presentata dal
dirigente scolastico frequentato dalla minorenne, il quale aveva
saputo che la ragazzina aveva subito estorsioni per "piccoli
importi di denaro". I Carabinieri hanno accertato che, da agosto
scorso, la ragazzina - che ha meno di 14 anni - era stata
circuita e, con la promessa dei due fratelli di avere con lei
una relazione sentimentale, aveva ceduto somme di denaro e
oggetti preziosi "ottenuti con l'inganno dai genitori o anche da
terze persone a lei vicine". I due giovani, inoltre, avrebbero
"in più occasioni", abusato della ragazza che, sottoposta a una
"forte pressione psicologica", aveva - "pur di celare la verità"
- accusato un suo conoscente che, invece, era stato a sua volta
vittima delle minacce di uno dei due arrestati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA