(di Alessandro Ricupero)
Un abito all'uncinetto con base in
tulle ricamato a mano con reti, fiori, orli smerlati, volute e
foglie per riprodurre il pizzo siciliano assolutamente unico e
classico. Diversi tessuti combinati creano un effetto
tridimensionale con putti, fiori scolpiti e un cuore sacro: la
mantella in lurex è un omaggio alla cappella del Duomo di
Siracusa. Ed infine il tributo a Santa Lucia, patrona di
Siracusa, in argento e con una corazza d'oro. Dolce & Gabbana
per celebrare i dieci anni dell'Alta Moda hanno scelto Siracusa
ma soprattutto il barocco siciliano e la Cattedrale di Siracusa
dedicando la loro sfilata "alla Sicilia che amiamo". E non è un
caso se dieci anni fa, per la prima sfilata Alta Moda, scelsero
Taormina. "Per celebrare questo primo anniversario insieme a
tutte le persone che hanno creduto in noi e nel nostro sogno,
abbiamo deciso di ritornare dove tutto è cominciato: la Sicilia
- hanno detto Domenico Dolce e Stefano Gabbana -. Dopo avere
visitato le località più iconiche d'Italia, da Milano ad
Agrigento, passando per Venezia, Capri, Palermo, il lago di
Como, Napoli e Firenze, il nostro Grand Tour alla scoperta delle
meraviglie di Siracusa e della Val di Noto".
I due stilisti anche a Siracusa sono stati seguiti dalla loro
D&G family cresciuta nel giro di pochi anni da cento ospiti ai
circa 750 che hanno affollato la piazza. In prima fila le attese
celebrities: da Mariah Carey a Sharon Stone, da Helen Mirren a
Drew Barrymore, passando per Ellen Pompeo. La "nostra" Monica
Bellucci che osserva la figlia Deva Cassel sfilare e poi corre
nel backstage per accertarsi delle condizioni per un piccolo
mancamento in passerella. Ma c'è anche Christian Bale con la
moglie ed il figlio e poi Kitty Spencer. Per lo sport due
fuoriclasse: il campione del mondo della MotoGp Fabio Quartararo
e l'attaccante del Bayern Monaco Robert Lewandowski.
I due stilisti spiegano così la scelta di Siracusa:"Il centro
cittadino, con la sua storia millenaria e la sua incomparabile
bellezza, e i luoghi più caratteristici del territorio come
Fontane Bianche e Marzamemi, conservano ancora oggi quella
cultura, quello stile e quelle tradizioni autenticamente
siciliane che da sempre alimentano la nostra creatività e
trovano nuova vita nell'estetica Dolce&Gabbana. Piazza Duomo e
il Barocco, Caravaggio, Santa Lucia, l'isola di Ortigia e i suoi
tesori, la Grotta dei Cordari, il Teatro Greco e la tragedia
antica, l'arte pasticciera, Marzamemi e la leggenda di
Calafarina, non sono per noi solo siti da visitare e nozioni
storiche da leggere sui libri. Nel nostro immaginario tutti
questi nomi rappresentano universi infiniti di ispirazione per
le nostre Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria. E grazie
alla nostra visione, tutti questi elementi continueranno a
rifulgere nel sogno delle nostre creazioni sartoriali e dei
nostri gioielli, divenendo il simbolo della grande bellezza".
Il nero è il colore predominante: la cappa d'oro è un
omaggio alla cappella del santissimo sacramento del Duomo. La
Cattedrale con facciata ha ispirato la scelta del tutto bianco.
Gli eleganti fregi in stile vengono riprodotti sull'abito con
380 fiori, così come enormi e sinuose volute vengono realizzate
a mano utilizzando doppia organza di seta manipolata. Con un
effetto di riccioli e foglie che si arrampicano su tutto il
capo. Un abito realizzato all'uncinetto con base in tulle
ricamato a mano riproduce i disegni degli antichi palazzi della
tradizione siciliana con reti, fiori, orli smerlati, volute e
foglie per riprodurre il pizzo siciliano assolutamente unico e
classico: gli elementi vengono sovrapposti per creare un effetto
tridimensionale quasi scultoreo. Protagonisti i puttini
realizzati con crine e ovatta. Svettanti sulle spalle di
un'esclusiva giacca in duchesse di cotone, putti modellati con
micro drappeggi e petali cuciti a mano ricreano il bagliore e la
lucentezza del marmo in un omaggio all'intramontabile barocco
siciliano.
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