Ornella Muti e Pino Quartullo
metteranno in scena, domani alle 18, al Teatro Impero di
Marsala, lo spettacolo "Mia moglie Penelope", terzo appuntamento
nell'ambito della XV rassegna teatrale "Lo Stagnone",
organizzata dalla Compagnia "Sipario" di Marsala. "Mia Moglie
Penelope" è un lavoro liberamente tratto dal romanzo "Itaca per
sempre" di Luigi Malerba, con l'adattamento di Margherita Gina
Romaniello e la regia dello stesso Quartullo.
Ulisse torna a Itaca e trova la sua reggia invasa dai Proci e
decide di non farsi riconoscere per portare a compimento la sua
vendetta. Solo suo figlio Telemaco e la sua nutrice ne sono al
corrente. E Penelope? Lei sa, ma finge di non sapere. Penelope
non è poi così mite e ingenua, come lui crede, da perdonarlo per
averle mentito, per averle nascosto di essere suo marito. Mentre
Ulisse trucida i Proci, Penelope "cuoce a puntino Ulisse", e si
vendicherà ben presto di lui. L'epilogo sarà sorprendente.
Si tratta di un testo divertente, dove nella partita a due
fra uomo e donna si sovvertono gli stereotipi del mito e si
conferma che anche le coppie più celebri non si sottraggono alle
ripicche e alle rivendicazioni di una moglie rispetto al marito.
Un ribaltamento di prospettiva ed una narrazione meno eroica e
più umana rispetto all'epica vicenda dell'uomo più intelligente
e astuto della mitologia e della donna assurta a simbolo di
paziente attesa e di fedeltà incondizionata.
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