Sessantuno giovani coinvolti nel
nuovo bando sul Servizio civile universale della Città
Metropolitana di Cagliari. Il progetto "Agire: la rete che
unisce" è stato presentato questa mattina nella sede di Castello
di Palazzo viceregio. I ragazzi parteciperanno ad attività
formative legate a settori come l'istruzione, il sociale, la
protezione civile, l'assistenza alla persona, la tutela del
patrimonio ambientale, storico e artistico.
"Il Servizio civile universale - ha spiegato il sindaco
metropolitano Massimo Zedda - è un'occasione rivolta ai giovani
per fare esperienza di cittadinanza attiva e curriculare per il
futuro, dentro la pubblica amministrazione. Coinvolgerà inoltre
giovani in difficoltà economica che potranno così crearsi un
percorso di formazione utile ai fini della propria vita
professionale".
Una scelta che il sindaco considera strategica: "Svolgerla
quest'anno acquisirà un aspetto particolare, essendo il 2025
l'anno del Giubileo e in seguito alla candidatura di Cagliari
come città della Pace. Il capoluogo - chiarisce il primo
cittadino - si propone infatti come spazio di dialogo nel
Mediterraneo, sede di conferenze sulla pace e azioni di
collaborazione a livello imprenditoriale, culturale e sociale,
con lo scopo di unire i popoli e aprire gli orizzonti alle
generazioni che si stanno affacciando a questo sfidante e
complesso mondo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA